Una vittoria importante

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LECCE (di M.Cassone) – Il calcio è tutto il contrario di tutto… e accade sempre il contrario di ciò che si dice e si vocifera in settimana nei bar, nei salotti televisivi, e sull’agorà virtuale dei social. Forse è bello anche per questo.

Il Lecce di Liverani vince in un caldo pomeriggio di fine estate in cui al Via del Mare arriva il Venezia desideroso di riscatto dopo la sconfitta interna col Benevento e per sfatare un tabù di segnature lontano dal “Penzo” che dura dal 12 maggio scorso quando nella roboante sconfitta subita a Cremona segnò un gol su rigore Litteri (assente contro il Lecce per infortunio); e dopo 60 minuti arriva il gol di Di Mariano del momentaneo vantaggio, tabù sfatato.

Il gol di Di Mariano
Il gol di Di Mariano

Uno svantaggio iniziale per i padroni di casa che capovolge un po’ tutto quello che si era raccontato e anche visto nelle prime uscite stagionali e cioè che la squadra negli ultimi venti minuti decide di “castrare” le sue ambizioni, dopo i buoni inizi di gara. Così era successo a Benevento, poi in casa con la Salernitana e poi ad Ascoli, col Venezia invece accade il contrario: Palombi pareggia al 73° e raddoppia al 91° e regala i 3 punti, invertendo anche questo trend. Una vittoria in B che mancava da tanti anni al Via del Mare, viste le note vicende di sei lunghi anni passati  in C, ed è proprio simile all’ultima: era il primo maggio del 2010, Lecce-Albinoleffe terminò  2-1 con i gol di Marilungo e Corvia che ribaltarono il gol di Bombardini.

Una vittoria importante e meritata seppur sofferta, una vittoria di carattere ottenuta con due gol molto belli nati da due assist di qualità generati dai piedi buoni di Falco e Tabanelli che hanno bisogno del supporto del centrocampo per creare e mettere davanti al portiere gli attaccanti. Questa squadra può solo crescere e migliorare, d’altronde siamo solo alla 4^ giornata.

il secondo gol di Palombi
il secondo gol di Palombi

Stupisce Palombi che non sbaglia un colpo e complimenti, oltre agli assist-man, a Pettinari che entra in partita subito trascinando le attenzioni degli avversari. Complimenti a mister Liverani che forse, forse, ha avuto la giusta intuizione che speriamo continui e diventi abitudine: si gioca con due attaccanti… a prescindere. E prima di fare i complimenti a tutta la squadra, in primis al Capitano Lepore autore di una buona gara, da Capitano, congratulazioni a Petriccione che è un gladiatore sempre ma da play dimostra di avere quel “quid” che serve a questo Lecce per fare quel tantino in più che permetterebbe di raggiungere l’obiettivo finale con qualche giornata di anticipo.

Petriccione
Petriccione

E già, nessuno dimentichi che questa squadra ha come obiettivo la salvezza; null’altro. Il resto lo vedremo strada facendo!

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