Caturano e Legittimo in coro: “Testa ai playoff, dobbiamo andare in B”

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LECCE (di Carmen Tommasi) – Salvatore Caturano ha messo già da parte la rete siglata alla Lupa Castelli Romani e pensa già ai playoff.  L’ex attaccante di Ascoli e Melfi commenta con soddisfazione la vittoria odierna: “Il mio gol?  Dico che è nato su un’azione che proviamo spesso in allenamento, anche perchè Lepore è stato bravo a metterla al centro e io mi sono fatto trovare pronto. La soddisfazione più grande è stata tornare alla vittoria. Nell’ultimo periodo noi attaccanti abbiamo fatto un po’ fatica ma oggi è stata importante per noi e per tutta la squadra. Il prossimo match sarà decisivo e lo aspettiamo con grande carica. Non ci possiamo permettere più di sbagliare. Siamo il Lecce, ovvero una grande squadra e una grande piazza che vuole arrivare a quel traguardo. Il pubblico si è lamentato? Non ho sentito fischi quando sono uscito dal campo: quando sono in campo non sento quello che c’è intorno. Non so il motivo dei fischi ma va bene: se domenica vinciamo e prendo fischi va bene uguale”.

Legittimo
Matteo Leggitimo

DANNATA VOGLIA DI  B –  Il salentino Matteo Legittimo è come sempre di poche parole, ma concreto e deciso: “Oggi era importante vincere per consolidare il terzo posto, durante il secondo tempo quando ci comunicavano il risultato della Casertana abbiamo cercato di spingere un po’ sull’acceleratore. Aspettiamo adesso gli ultimi novanta minuti -spiega l’ex difensore dell’Ascoli, oggi a sinistra nella difesa a tre– dell’altro girone, a noi adesso non ci resta che sperare di giocare in casa, davanti al nostro pubblico, la prima gara secca; ma anche se dovessimo giocare in trasferta daremo il massimo per conquistare un posto in serie B. Avevo già ricoperto questo ruolo in passato, le assenze di Freddi e Camisa e la squalifica di Alcibiade hanno obbligato il mister a schierarmi in quella posizione che già altre volte avevo ricoperto nel corso della mia carriera. Bassano o Pordenone nella prima gara? Credo che siano due buonissime squadre altrimenti non sarebbero giunte ai play off. Nel girone A si gioca di più a calcio, ma non conta chi incontreremo noi siamo il Lecce e dobbiamo andare in B”.

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