Lecce-Juve Stabia, le pagelle dei giallorossi

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LECCE – Tanto tuonò che piovve, nel vero senso della parola… e sotto la pioggia del Via del Mare, dopo 22 risultati utili consecutivi, nella 27^ giornata del girone C del campionato di serie C, Fabio Liverani gusta il frutto amaro della sconfitta, la prima in campionato dal suo arrivo. La Juve Stabia vince con un gol di scarto. Occasione sprecata dai giallorossi che comunque rimangono in vetta a + 7 sul Catania (che oggi ha riposato).

Ecco i voti che abbiamo dato ai giallorossi:

Perucchini – Incolpevole: non poteva fare nulla sul gol che ha subito, il resto è normale amministrazione. 6

Lepore – Giornata no: ci mette anima e cuore ma è impreciso. Sfortunato in occasione della punizione. 5,5

Cosenza – Black out: impeccabile, preciso e attento su tutte le palle fino al momento del gol quando sbaglia il contatto col pallone. Peccato. 5

Marino – Attento: la sua è una partita onesta e la sufficienza è meritata. 6

(Dal minuto 80) Dubickas – Non pervenuto: entra in una fase della gara concitata, viene gettato nella mischia ma non riesce a incidere. S.V:

Di Matteo – Poco incisivo: ha voglia, corre, sgomita ma non riesce ad incidere in maniera determinante nelle azioni offensive. 5,5

Mancosu – Stanco: prestazione sottotono per il centrocampista sardo. 5

Arrigoni – Leone ferito: Combatte per tutta la gara su ogni pallone, non lesina impegno ma calcola male i tempi sull’azione del gol delle vespe. 6

 Armellino – Gladiatore: Non si arrende mai, ringhia sulle caviglie di tutti gli avversari, tiene bene la posizione, cerca anche il gol. Il suo è un lavoro “sporco” che sull’autonomia della gara è sempre importantissimo. 6,5.

(Dal minuto 80) Caturano – Non pervenuto: così come per Dubickas; viene gettato nella mischia a pochi minuti dal termine, nella bagarre, ma non riesce a incidere, ma è incolpevole. S.V.

Costa Ferreira – Sfortunato: Oltre all’impegno ci mette qualità e testa, detta i passaggi più importanti del match, cerca il gol ma ha poca fortuna. 6

(Dal minuto 60) Tabanelli – Da rivedere: Ha qualità, si vede, ha un buon tocco, usa anche bene il fisico ma in questa gara non è riuscito a detta l’ultimo passaggio che tutti si aspettavano nel momento del suo ingresso. 5,5

Di Piazza – Combattente: Impegno, forza, corsa, coraggio… manca solo il gol, è stato il migliore in campo insieme ad Armellino. 6,5

(Dal minuto 60) Torromino – Volenteroso: Ha voglia di fare, ha voglia di rendersi utile, ma la gara si incanala in una direzione in cui non riesce ad essere incisivo. 6.

Saraniti – Diligente: Il suo mestiere è segnare, fare i gol, si danna l’anima corre, si impegna ma non trova la porta. 6.

Liverani – Condottiero ferito: Mette in campo la migliore formazione, in avanti schiera due bocche di fuoco fortissime ma la manovra dei suoi non riesce ad aprire i varchi giusti nella fase difensiva della Juve Stabia che si difende con nove uomini dietro la linea della palla e alla prima occasione pericolosa sigla il gol decisivo. Non è riuscito a incidere con i cambi. Nulla però si può rimproverare ad un allenatore dopo 22 risultati utili consecutivi, però oggi la sufficienza per lui non c’è. 5

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