Lecce-Sicula Leonzio 3-2: le pagelle dei giallorossi

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LECCE (di Carmen Tommasi) – Lecce-Sicula Leonzio finisce 3-2 e i giallorossi portano a casa la quarta vittoria di fila. Al 20′ passano in vantaggio i padroni di casa con Salvatore Caturano su penalty che lui stesso si è poco prima procurato. Due minuti dopo ed è il compagno di reparto Matteo Di Piazza a mettere dentro il 2-0. Al 33′ Arcidiacono accorcia le distanze per il 2-1. Il 3-1 arriva al 44′ ed è un gran gol del solito Caturano. Ad inizio del secondo tempo è ancora Arcidiacono a superare Perucchini: 3-2. Tre altri punti per i salentini, dopo una gara sofferta e non ben gestita, in attesa della gara di sabato pomeriggio contro la Juve Stabia del duo Caserta-Ferrara.

LE PAGELLE

FILIPPO PERUCCHINI: ABBANDONATO. Lo supera Arcidiacono su penalty da lui intuito e poi ancora “Biccio”, questa volta su azione (su cui può  fare davvero poco). VOTO 6.

FRANCO LEPORE: TANTO CUORE. Solita gara generosa per il capitano giallorosso, non senza difficoltà (soprattutto nella ripresa). Suo il tiro cross da cui nasce il 3-1 di Caturano. VOTO 6.

FRANCESCO COSENZA: DISTRATTO. Inizio di gara non facile nemmeno per lui, così come per tutto il reparto difensivo. Non va meglio con il passare dei minuti e nel secondo gol degli ospiti poteva fare qualcosa in più. Si difende bene, però, in altre occasioni. VOTO 6.

MIRKO DRUDI: DIESEL. Tentenna già dai primi minuti e non “prende” quasi mai sicurezza. Mette giù Bollino, ammonizione per lui e rigore per i siciliani. Soffre e non poco Arcidiacono. VOTO 5.

LUCA DI MATTEO: CORSARO. Spinge sempre in avanti e lo fa con grinta, scende anche per difendere e per aiutare i suoi. Accusa, però, nel finale un’eccessiva stanchezza. VOTO 6.

PEDRO COSTA FERREIRA: NON AL TOP. Le idee sono buone, ma non sempre viene seguito a dovere dai compagni di reparto.  La forma non è ancora quella giusta e si vede. VOTO 6.

RADOSLAV TSONEV (dal 4′ st): APPANNATO. Entra in un momento difficile per i suoi e non riesce a fare la differenza. VOTO 5.5.

ANDREA ARRIGONI: EFFICACE. Tiene duro fino alla fine ed è bravo a fare legna fino a quando ne ha. Un giocatore ritrovato, anche se oggi ha fatto fatica ad impostare. VOTO 6.5.

MARCO ARMELLINO: TOSTO. Gara di sofferenza e di grande generosità, proprio come il compagno di reparto Arrigoni. VOTO 6.

MATTEO DI PIAZZA: IL BOMBER. Il raddoppio arriva dai suoi piedi, un gol bello ed importante, il quarto stagionale. Esce al 23′ st a cause dei crampi. VOTO 7.

GIUSEPPE TORROMINO (dal 23′ st): STANCO. Non entra in partita e come prima punta sembra fuori posizione. VOTO 5.

MARCO MANCOSU: ENERGICO. Ci mette lo zampino nel secondo gol e poi sembra sempre più ispirato. Cala già da inizio ripresa e perde la bussola. VOTO 6.

EMANUELE VALERI (dal 23’st): DELICATO. Non male, si muove bene e ha senso della posizione. VOTO 6.

L'esultanza di Di Piazza
L’esultanza di Di Piazza e Caturano

SALVATORE CATURANO: CECCHINO. Segna su rigore e poi arriva la doppietta personale per il 3-1: bel gesto tecnico e dopo solo tanta stanchezza. VOTO 7.

ANTONIO MARINO (dal 12’st): NON SFIGURA. Dimostra di saper soffrire e lo fa fino alla fine. VOTO 6.

Allenatore Fabio Liverani: TRE SU TRE. Tre partite vinte su tre giocate, con tre gol segnati a gara. Il tutto non senza sofferenza e con la solita duttilità tattica che sta caratterizzando la sua gestione. Gara difficile, con delle lunghe pause di gioco da parte dei suoi giocatori e con qualche errore difensivo di troppo. VOTO 6.

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