Jolly Lepore: “Gioco dove decide il mister. Il Catania? Siamo concentrati”

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Franco Lepore, centrocampista U.S. Lecce

LECCE (di Carmen Tommasi) – Massima concentrazione e testa solo al Catania. Capitan Franco Lepore non guarda oltre il match di domenica dello stadio “Massimino” e spera solo che arrivino altri tre preziosi punti per allungare in classifica: “Ci attenderà un periodo di scontri diretti? Noi come abbiamo sempre detto pensiamo gara per gara, ora siamo concentrati sulla gara di Catania. Sarebbe importante mantenere -ha spiegato l’ex Nocerina, 31 anni- questo vantaggio sul Foggia prima della gara di fine ottobre. Ma proprio per quello che ho detto poco fa, tutto passa prima da Catania e noi su questo siamo concentrati”.

CON ORGOGLIO – La gara di Coppa Italia vinta dal Lecce “due”, con il superamento del turno, è una soddisfazione un po’ per tutti: “Mercoledì scorso tutti i non convocati, come me, per la gara di Coppa siamo andati a vedere la partita a Francavilla Fontana. E’ stato bello assistere alla partita, nella nostra rosa tutti meritiamo di giocare e la Coppa Italia serve anche a questo, chi gioca meno ha la possibilità di mettersi in mostra”.

IL RUOLO –  Si parla, infine, della posizione in campo dell’eclettico centrocampista di San Pio: “Io sono cresciuto a centrocampo, poi nel corso degli anni ho imparato altri ruoli. Nell’esperienza a Nocera ho giocato da terzino destro, con De Canio, Lerda e Bollini sono stato impiegato da mezz’ala. In tutti i ruoli mi trovo bene. Quest’anno mister Padalino sa che posso ricoprire diverse posizioni in campo e dove decide di farmi giocare io lo faccio con tanta fame ed entusiasmo. Saper ricoprire più ruoli è un’arma in più per dare più soluzioni alla squadra e al nostro allenatore”.

TUTTI CARICHI – Il Lecce capolista sta creando nella piazza molta euforia e soddisfazione: “L’entusiasmo? Siamo sereni e consapevoli che possiamo incrementare ancora di più questo clamore. Andiamo a Catania sapendo che loro saranno agguerriti e incaz…, ma noi non dobbiamo sottovalutarli in nessuna maniera, questo è il primo ostacolo del match. Sarà un campo difficile, ma dobbiamo pensare solo a noi stessi”.

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