LECCE (di Carmen Tommasi) – Sognare non costa nulla e i tifosi del Lecce stanno già iniziando a farlo in vista dell’ormai vicinissimo inizio della prossima stagione. Un nuovo campionato, quello 2016-17, con alla guida dei giallorossi mister Pasquale Padalino e Mauro Meluso come direttore sportivo. Per la rubrica “Le 4 d” -le quattro domande che ogni settimana poniamo al tifoso di turno per sondare lo stato d’animo della piazza attorno alla squadra salentina- questa settimana abbiamo intervistato Marco Barrotta, 36anni di Lecce, e appassionato da sempre della formazione giallorossa.
Sta prendendo forma il nuovo Lecce targato Pasquale Padalino-Mauro Meluso: cosa si aspetta dalla prossima stagione?
“Mi aspetto tanto ed ho molta fiducia. Abbiamo voltato pagina cambiando mister e direttore sportivo, quest’ anno cercheremo di non esser secondi a nessuno anche se la Lega Pro è difficile e alla fine vince la squadra che è più concreta”.
Con quale modulo, se fosse il tecnico del Lecce, farebbe giocare i giallorossi?
“Io giocherei con un 5-5- 5 alla Oronzo Canà (sorride, ndr). Torno ad essere serio e dico che a me piace molto il gioco sulle fasce. Parlo di un 4-4-2 che si trasforma in 4-2- 4”.
Cosa ne pensa nella gestione societaria dell’avvocato Saverio Sticchi Damiani e soci?
“Ottima gestione, anche perchè hanno preso in mano una società con qualche problemino. Ora dopo l’anno di transizione non ci resta che attendere i frutti di quanto seminato nella stagione scorsa”.
Qual è il suo sogno nel cassetto per il prossimo campionato?
“Ho un sogno, ma non lo dico per scaramanzia. Voglio darvi solo un indizio: il Lecce di Ventura, C, B e A…”.