Corini pensa in grande: “Vogliamo battere l’Empoli. Il modulo? Vedremo…”

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LECCE – Eugenio Corini presenta così la gara con l’Empoli, la capolista della serie B e avversaria del Lecce di domani al Via del Mare: “Loro stanno facendo un grande campionato. Dopo lo scorso anno, dove erano reduci dalla retrocessione, hanno iniziato molto bene, hanno perso una sola volta e a loro vanno fatti tanti complimenti. Sono in testa alla classifica è perché è una squadra con valori importanti. Abbiamo una strategia di gioco iniziale, la volontà è quella di sbloccare il match, se dovesse succedere il contrario siamo attrezzati per recuperare un eventuale svantaggio. È importante saper leggere la partita in tutte le fasi. Hanno giocatori bravi –ha spiegato Corini- e importanti, compresi i nuovi acquisti. Sabelli lo conosco ed è un giocatore importantissimo. Cercheremo di fare una partita importante e giocheremo per vincere. Affrontiamo la squadra in testa alla classifica e vogliamo fare un campionato di vertice. Abbiamo preparato al meglio la partita, ho visto coesione e spirito di squadra. Esigo che quello che abbiamo costruito nel tempo venga messo in campo domani, se riusciremo in questo sono sicuro che faremo una grande partita. È una squadra che ha le idee chiare. Abbiamo avuto tempo per preparare tutti gli aspetti, abbiamo lavorato per limitare le loro qualità, cercando di fare loro del male con l’obiettivo di creare situazioni per fare gol”.

FALCO AI SALUTI “Con Falco ho parlato venerdì, ha espresso la volontà di vivere un’esperienza diversa. Non era disponibile in attesa del mercato. Di questo la società è stata avvisata. Aspettiamo e vediamo cosa succederà negli ultimi giorni ma non sarà disponibile per questa partita. Stefano? “Si è allenato in differenziato nel corso di questa settimana, giovedì è rientrato in gruppo ma venerdì ha riferito di problemi alla schiena, pertanto è indisponibile”.

LA FORMAZIONE, CAMBIO MODULO? –  “Due fra Lucioni, Pisacane e Meccariello partiranno certamente titolari, a centrocampo con Nikolov e Hjulmand avremo qualche scelta in più. In attacco abbiamo lavorato su qualcosa di leggermente diverso, cambierà qualcosa nella disposizione tattica iniziale. Spesso capita che fra indisponibili e squalifiche possano mancare dei giocatori. Tutti i giocatori per me sono importanti. L’indisponibilità di diversi attaccanti cambia l’aspetto della squadra, ma non bisogna piangersi addosso. Dobbiamo cercare di mettere in campo la squadra migliore. Il 4-3-1-2? Dipenderà dalla seconda punta, il sistema verrà definito dalle caratteristiche dei giocatori”.

L’INGLESE – “Non sono molto ferrato con l’inglese, ma mi avvalgo di un mio collaboratore, Paolo, molto bravo con l’Inglese. Facciamo riunioni individuali per spiegare ai ragazzi gli allenamenti e i principi di gioco. Ci dedichiamo, in particolar modo, a questi ragazzi che hanno bisogno di un periodo di adattamento”.

I BIG MATCH –  “Fra le prime della classe abbiamo perso solo con la Spal, per il resto abbiamo raccolto pareggi che potevano essere delle vittorie. Siamo vicini a battere squadre che vogliono fare un campionato di vertice. La sfida di domani è l’occasione ideale per accorciare la classifica”.

ECCO I NUOVI – Gli ultimi arrivati sono pronti a scendere in campo: “Pisacane nelle ultime partite è sceso in campo con il Cagliari, Hjulmand è ben allenato, lo stesso discorso vale per Nikolov, dal punto di vista atletico sono ragazzi che stanno bene. Dal punto di vista tattico Pisacane è più facilitato ma anche gli altri sono ragazzi svegli che si sono abituati da subito. Sono disponibili e tra le opzioni. Il primo è un difensore centrale, che può essere utilizzato da laterale difensivo in certe situazioni. Nikolov è un classico interno di centrocampo e ha quasi sempre giocato sulla destra, credo che sia il ruolo più definito per lui”.

LA SITUAZIONE – Una breve parentesi, poi, su Paganini, Listkowsky e Rodriguez: “Luca è un giocatore che si adatta a diversi ruoli. Ha giocato da interno di centrocampo e lo ha fatto bene quando è stato chiamato in causa, ma è un giocatore di fascia. Ha l’attitudine per giocare da laterale basso o da esterno di centrocampo. So che può essermi utile in tante posizioni del campo e questo è un pregio. Invece, Listkowski ha svolto una buona settimana, interrotta solo giovedì per un fastidio al tendine, poi è tornato a disposizione. È un’opzione dal primo minuto. Rodriguez? È rientrato in gruppo solo da venerdì, mentre nei giorni precedenti ha lavorato per step, venendo da una assenza di più di venti giorni. Se dovessi averne bisogno può essere un’arma in più a partita in corso”.

IL MERCATO – “Fra pochi giorni finirà il calciomercato e avremo la rosa definitiva che ci porterà fino in fondo. Potremo lavorare per consolidarci. Per quanto riguarda il mercato, ho un contatto diretto con la società e il direttore. La mia concentrazione adesso va sulla partita e poi saremo attenti ad eventuali sviluppi per decidere se fare qualcosa o meno”.

 

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