LECCE – (di Carmen Tommasi) – “Con la gara di domani con il Monopoli inizierà il girone di ritorno. Le risposte date dai calciatori e la classifica dicono che i nostri pregi sono molto più dei difetti, che sicuramente abbiamo, ma i pregi hanno avuto il sopravvento e per questo siamo giustamente primi insieme al Matera”: questo il Pasquale Padalino pensiero alla vigilia del match casalingo, fischio d’inizio ore 16:30, contro la formazione di Diego Zanin.
CAMBIAMENTI IN VISTA – Il tecnico di Foggia ha convocato tutti gli effettivi, compreso Giuseppe Torromino, infortunato, con il solo intento di fare gruppo: “Viene con noi, ma non per giocare, mentre Doumbia sta bene. Turnover? Si, è possibile perché ci sono altre due gare prima del riposo assoluto. Quelli che hanno tirato maggiormente il carro in questo periodo, probabilmente, domani riposeranno, ma senza grossi stravolgimenti. Dobbiamo rimanere noi stessi ed esaltare le nostre caratteristiche. Tutte le partite vanno interpretate sempre per raggiungere il massimo punteggio e il nostro obiettivo è consolidare la posizione in classifica sul campo”.
MINI BILANCIO – Il Lecce può ancora crescere a parere del mister giallorosso: “In questo momento del campionato condividiamo il primo posto con un’altra squadra. Arrivati a questo punto, indubbiamente, ci sono delle conoscenze in più e per questo mi aspetto di non rivedere più alcune cose che in alcuni frangenti ci hanno limitati nel girone d’andata. Ripenso a partite come quella con la Vibonese ed il Fondi, perchè bisogna sempre rammentare che le partite finiscono al centesimo minuto. Queste situazioni devono servire da insegnamento per le restanti 19 gare, dove i punti peseranno parecchio. Partire bene in questa parte finale del torneo ci darebbe uno slancio importante, incrementerebbe la nostra situazione perché alla fine la continuità farà la differenza”.
OCCHIO AI GABBIANI – Venticinque punti per i biancoverdi e tanta voglia di battere la capolista: “Il Monopoli anche nella gara d’andata ci diede fastidio, ha dei buoni calciatori per la categoria, ci sono le condizioni per aspettarsi un avversario in palla. In questo finale non voglio una squadra che faccia calcoli, tutte le partite hanno la stessa importanza e la nostra attenzione deve essere sempre la medesima. La sosta? Il riposo è giusto, ma bisogna stare attenti a non rompere gli equilibri. Da gennaio, poi, c’è la distrazione del calciomercato e di tutto quello che lo circonda, per questo dico che ci vuole equilibrio in tutto. Ora, però, pensiamo solo alla gara di domani. Se serve qualcosa al Lecce? Non rispondo a questa domanda prima di una gara importante, poi da gennaio chiamate il diesse Meluso e vi dirà tutto (scherza, ndr) ”.
