Contessa in sala stampa ha tracciato il bilancio del girone di andata del Lecce

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Sergio Contessa

LECCE (di M.Cassone) – In casa Lecce questa mattina ha parlato Sergio Contessa. Il terzino sinistro di Erchie, classe ’90, ha tracciato un bilancio di questa prima parte di stagione, sia a livello personale che di squadra. Ed è pronto insieme ai suoi compagni a giocarsi la chance della serie B.

BILANCIO DI SQUADRA – “Il nostro obiettivo ovviamente era quello di chiudere al primo posto questo girone d’andata. Siamo coscienti del nostro valore e lo abbiamo dimostrato già dalle prime battute, poi è arrivato qualche scivolone, qualche caduta, ma ci siamo rialzati subito e dando continuità ai risultati siamo riusciti a rimanere in vetta”.

BILANCIO PERSONALE – “Penso di non aver espresso tutto il mio valore, devo migliorare molto e mi impegnerò per farlo; per ritagliarmi uno spazio importante in questa squadra dovrò dare continuità alle mie prestazioni. Io cerco sempre di essere pronto; nella gara con la Paganese è arrivata subito quella sostituzione, l’allenatore mi ha visto sottotono e ha deciso così, e ci sta, la settimana dopo però mi ha schierato subito titolare. Ad Andria ho cercato la via del gol ma il mio tiro non ha avuto la fortuna che speravo”.

ANDRIA E MONOPOLI – “La gara col Monopoli sicuramente sarà sulla falsariga di quella di Andria. Capiterà spesso in questo girone di ritorno di trovare squadre meno attrezzate che suppliscono con altre qualità: grinta e forza. Noi dovremo essere bravi a fare risultato capendo che il più delle volte serve il cinismo anche a scapito del bel gioco”.

RIGORE SU MANCOSU – “Ero stato sostituito e non ero in campo ma anche dalla panchina è apparso abbastanza vistoso il fallo su Mancosu che è stato letteralmente tirato giù”.

CLASSIFICA – “Ora sarà importantissimo lavorare a testa bassa e bene durante la pausa, in modo da arrivare preparati al rush finale, saranno cinque mesi importantissimi, dove le insidie saranno molte, dovremo essere bravi a non perdere terreno tentando di allungare”.

AVVERSARIO PIU’ TEMIBILE – “Per me l’avversario più temibile è il Matera: è una squadra che mi ha impressionato come compattezza, forza e grinta. Hanno espresso il miglior gioco ed è, ripeto, l’avversario più quotato in questo momento”.

 

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