Il Lecce si incarta da solo e la Fidelis Andria recupera due gol: termina 2-2

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LECCE (di M.Cassone) – Giovedì sera di calcio al Via del Mare che alza il sipario sulla 31^ giornata del Girone C del Campionato nazionale di serie C, ed ospita la Fidelis Andria di Papagni. Nonostante il calendario indichi i primi giorni di primavera fa freddo; il terreno di gioco nonostante la pioggia delle ore precedenti è in buone condizioni.

Le due squadre, di fronte a 8345 spettatori (1403 paganti, 6942 abbonati) danno vita ad una gara ricca di gol, termina con due centri per parte; è una gara in cui il Lecce, alla fine, deve mordersi le mani per non aver saputo approfittare di una ghiotta occasione per allungare sulle avversarie dirette e per non essere riuscito a chiudere l’incontro dopo aver segnato due gol in mezzora ed essersi fatto raggiungere da un avversario tecnicamente non irresistibile. Bravi gli andriesi che non hanno mollato e ci hanno creduto fino alla fine. La sblocca Di Piazza al 21°, raddoppia Mancosu al 28°, accorcia le distanze Tiritiello al 32°e nel secondo tempo pareggia Taurino.

È la l’imprevedibile bellezza del calcio, uno sport in cui non c’è mai nulla di scontato. I giallorossi si ritroveranno domani per preparare la sfida che domenica giocheranno a Caserta.

PRIMO TEMPO Liverani col 4-3-1-2 manda in campo Perucchini; Ciancio, Cosenza, Marino, Legittimo; Mancosu, Arrigoni, Selasi; Tabanelli; Torromino, Di Piazza. Le novità dal primo minuto rispetto alla gara vinta a Cosenza sono Selasi in mezzo al campo, Tabanelli sulla trequarti e Di Piazza in attacco.

Papagni risponde con un robusto 3-5-2 e schiera Maurantonio; Celli, Abruzzese, Tiritiello; Di Cosmo, Piccinni, Quinto, Longo, Lancini; Lattanzio, Taurino

Arbitra il signor Sozza di Seregno coadiuvato dal sig. Abagnara Lorenzo di Nocera Inferiore e dal sig. Della Vecchia Pierluigi di Avellino.

Prima dell’inizio le due squadre osservano un minuto di silenzio in memoria di un tifoso della Fidelis Andria vittima di un incidente mortale nel pomeriggio.

Il Lecce fa giro palla per provare a scardinare la muraglia andriese che tiene e poi spinge; nei primi dieci minuti si registrano due colpi di testa di Di Piazza fuori misura e tanto traffico a centrocampo.

Al 12° break ospite: Longo cede a Lattanzio che trova un corridoio aperto tra le magie giallorosse e prova il tiro da fuori area ma è debole e per Perucchini non ci sono problemi.

Al 15° Arrigoni dai 30 metri crossa in mezzo per Di Piazza che sguscia tra i centrali ma riesce solo a toccare la sfera mandandola alta sopra la traversa.

Al 17° Fidelis Andria pericolosa: Piccinni viene pescato in area da Longo ma Ciancio lo anticipa.

Di Piazza
Di Piazza

Al 21° il Lecce sblocca la gara: Arrigoni crossa al centro dell’area, Selasi tocca di testa per Di Piazza che di potenza, a pochi passi da Maurantonio, sfonda la rete.

Al 28° arriva il raddoppio: Selasi tocca su corner per Arrigoni che mette la sfera in mezzo e Mancosu di testa batte il portiere.

Al 32° la Fidelis Andria accorcia le distanze con Tiritiello di testa su corner, Perucchini tocca ma non trattiene.

Bella azione del Lecce al 39° con Mancosu che cerca e trova Torromino con una sciabolata, controllo e mezza rovesciata di Hulk ma Maurantonio para.

Sul capovolgimento di fronte Taurino mette una palla velenosa nell’area giallorossa ma non ci arriva nessuno e Legittimo la manda in angolo; sugli sviluppi Tiritiello non riesce a impattare con la sfera. I ragazzi di Papagni se la giocano a viso aperto senza nessun timore per il Lecce e senza abbattersi per lo svantaggio.

Al 44° padroni di casa vicini al tris: Selasi passa il pallone a Torromino che da fuori area spara una fucilata ma Maurantonio si salva con i pugni.

Il primo tempo, senza recupero, sul 2-1 per i giallorossi.

SECONDO TEMPO – Papagni inizia con Croce al posto di Lattanzio. Nessun cambio per Liverani.

I giallorossi partono all’attacco e collezionano corner ma non riescono a trovare il gol.

Ben messa in campo la Fidelis Andria si difende e riparte provando a manovrare con coraggio e al 52° pareggia con Taurino che nell’area piccola, servito da Di Cosmo, approfitta di una dormita difensiva e batte Perucchini.

Al 55° Lecce pericoloso: Mancosu per Di Piazza tiro che diventa un cross, arriva Selasi la cede a Torromino che va sul fondo e ottiene il corner; nulla di fatto sugli sviluppi.

Al 57° doppio cambio per Liverani fuori Selasi e Torromino dentro Tsonev e Caturano. Un minuto dopo Mancosu di testa impegna Maurantonio. Al 59° Arrigoni prova la botta dalla lunga distanza ma non centra l’obiettivo.

Al 60° secondo cambio per Papagni: fuori Taurino dentro Cappiello.

Al 63° ottima ripartenza di Tsonev che taglia il campo e serve Di Piazza che però è in fuorigioco. Al 64° Caturano prende palla lascia correre Tsonev che serve Mancosu al limite dell’area, ma il sardo non riesce a servire Di Piazza e recuperano i difensori andriesi.

Il Lecce insiste, vuole il gol; al 66° Tiritiello atterra Caturano e guadagna il primo giallo del match.  Al 70° terzo cambio per Liverani: fuori Tabanelli dentro Costa Ferreira.

Al 75° terzo cambio per gli ospiti: fuori Longo dentro Lobosco. Al 77° giallo per Maurantonio per perdita di tempo. Al 79° giallo per Tsonev per fallo su Quinto.

Al minuto 83 Papagni manda in campo Scalera per Di Cosmo ed entra Scalera rinforzando la batteria difensiva. Al minuto 85 giallo per Cosenza per intervento a gamba tesa di Cosenza su Lobosco. Il giallo arriva anche per Costa Ferreira all’87° per fallo anche in questo caso su Lobosco.

Il Lecce si riversa in avanti in modo confuso ma sistematico, i minuti passano e all’88° Liverani manda in campo Lepore al posto di Ciancio e Persano al posto di Legittimo e prova l’assalto finale. Dagli spalti i tifosi incitano senza sosta.

La lavagnetta luminosa segnala 4 minuti di recupero.

Minuti caldissimi nello stadio leccese, i tifosi chiedono la vittoria. Al 92° Mancosu prova la percussione va giù in area di rigore, la sfera arriva a Di Piazza che prova il tiro ma la sfera è murata, nulla di fatto.

Sale l’ansia, le lancette girano; al 93° brivido per il Lecce, Croce anticipa Perucchini ma arriva Cosenza a mettere una pezza a porta sguarnita. Chiudono in avanti i ragazzi di Papagni.

E per il Lecce non c’è più tempo per fare bottino pieno e non può far altro che riflettere la squadra di Liverani che in vantaggio di due gol, in casa, si fa recuperare da un avversario per nulla irresistibile.

I giallorossi comunque mantengono le distanze invariate dalle seconde: + 7 e una partita in meno ma questa è stata una grande occasione sprecata per allungare.

TABELLINO

LECCE-FIDELIS ANDRIA 2-2

LECCE (4-3-1-2): Perucchini; Ciancio (88° Lepore), Cosenza, Marino, Legittimo (88° Persano); Mancosu, Arrigoni, Selasi (57°Tsonev); Tabanelli (70° Costa Ferreira); Torromino (57° Caturano), Di Piazza. A disposizione: Chironi, Centonze, Di Matteo, Lepore, Valeri, Gambardella, Armellino, Persano. Allenatore: Liverani

FIDELIS ANDRIA (3-5-2): Maurantonio; Celli, Abruzzese, Tiritiello; Di Cosmo, Piccinni, Quinto, Longo (75° Lobosco), Lancini; Lattanzio (46° Croce), Taurino (60° Cappiello). A disposizione: Celi, Colella, Scaringella, Liguori, Scalera, Antonicelli, Camporeale, Zingaro, Turi. allenatore: Papagni

ARBITRO: sig. Sozza Simone della sezione di Seregno

ASSISTENTI: sig. Abagnara Lorenzo di Nocera Inferiore e sig. Della Vecchia Pierluigi di Avellino

MARCATORI: 21° Di Piazza (L), 28° Mancosu (L), 32° Tiritiello (F), 52° Taurino (F)

AMMONITI: 66° Tiritiello (F), 77° Maurantonio (F), 79° Tsonev (L), 85° Cosenza (L), 87° Costa Ferreira (L)

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