LECCE – Equilibrato, pacato, si gode in modo consapevole la vittoria sulla Virtus ma ha già la testa alla sfida col Trapani; Fabio Liverani in sala stampa la analizza così:
SENSAZIONI – “Siamo a un buon livello, la squadra ha continuato sui livelli della gara di Monopoli, avevo buone sensazioni, perché da un paio di settimane i ragazzi si allenano con più cattiveria e con più voglia di fare quello proviamo; le sensazioni erano quelle di una buona prestazione. Il risultato può dipendere da tanti fattori ma quando facciamo prestazioni così è più facile che arrivi il risultato.
AVVERSARI – “Questo girone per eccellenza è il più difficile e non credo che si deciderà prima di aprile vista la qualità delle squadre. Lecce, Catania e Trapani arriveranno fino alla fine, il più grande errore sarebbe andare a Trapani pensando che loro sono in difficoltà”.
SCHEMI – “Sui calci d’angolo in settimana proviamo il giusto, noi dobbiamo avere due o tre varianti da usare a seconda delle caratteristiche dell’avversario. Non credo che bisogna avere dieci varianti ma bastano due e tre fatte con la concentrazione e la velocità giusta; la riuscita dipende dalla qualità dei calciatori, perché io posso dare delle idee ma se la giocata non viene non funziona”
IMBATTUTO – “Per me conta poco, non sono queste le cose importanti. Sono equilibrato sia quando le cose vanno bene e sia quando vanno male. Il bello del nostro sport è che c’è sempre un esame molto vicino e non c’è mai tempo per pensare a quello che è stato sia nel bene sia nel male. Bisogna già pensare alla prossima”.