ROMA – All’Hotel Hilton Rome Airport di Fiumicino è arrivata la fumata bianca dopo la terza sessione di voto dell’Assemblea della FIGC, in cui era sufficiente il 50% dei voti più uno per essere eletti. Carlo Tavecchio è stato il prescelto, con il 54,03% delle preferenze (275,17 voti), contro il 45,97% di Andrea Abodi (il candidato sostenuto dalla Lega Pro, 234,08 voti).
All’elezione del Presidente Federale sono chiamate al voto le società: 20 di Serie A, 22 Serie B e le 60 di Lega Pro. Per le altre componenti i delegati sono 90 dalla Lega Dilettanti, 52 calciatori, 26 allenatori e 9 arbitri, per un totale di 279 elettori. In rappresentanza della società giallorossa era presente a Roma l’amministratore delegato Alessandro Adamo.
Alla prima votazione Tavecchio aveva raggiunto il 56,49% delle preferenze (288,59 voti) e alla seconda si è fermato al 53,70% (275,14 voti). L’altro candidato Andrea Abodi aveva ottenuto il 42,91% al primo scrutinio e il 45,41% delle preferenze (232,65 voti) al secondo.
