LA VIRTUS BATTE IL LECCE E CONTINUA A SOGNARE

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Foto Pinto

FRANCAVILLA FONTANA (di M.Cassone) – Sold out al “Giovanni Paolo II per l’arrivo della capolista nella 28^ Giornata del Girone C del Campionato di Lega Pro. La Virtus Francavilla dei miracoli stupisce ancora e batte i giallorossi per 2-1.

L’arbitro dell’incontro è il sig. Fabio Piscopo di Imperia coadiuvato dal sign. Maurizio Loni di Cagliari e dal sig. Davide Imperiale di Genova. Nel primo tempo gioca meglio il Lecce ma passa in vantaggio la Virtus con Prezioso ma i giallorossi pareggiano subito con Lepore. Nel secondo tempo i padroni di casa passano in vantaggio con Abruzzese che di testa batte Perucchini e serrano i ranghi e per il Lecce non c’è nulla da fare; nonostante la squadra di Padalino termini con tutti gli effettivi in attacco, non riesce a cambiare le sorti dell’incontro.

Una gara maschia con tre cartellini rossi: Alessandro per i padroni di casa, Torromino e il direttore sportivo Mauro Meluso per il Lecce.

Il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto perché nel primo tempo gli ospiti avrebbero meritato di più, ma la squadra di Calabro riesce a segnare il secondo gol e può festeggiare, in maniera meritata, il suo cammino veramente sorprendente verso i playoff.

In attesa della gara Foggia-Juve Stabia i giallorossi rimangono in testa alla classifica ma subiscono una brutta battuta d’arresto in un momento in cui perdere punti potrebbe diventare molto pericoloso.

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Foto Pinto

PRIMO TEMPO – Calabro manda in campo con il 3-5-2 Albertazzi; Abbruzzese, Faisca, Idda; Albertini, Prezioso, Galdean, Alessandro, Vetrugno; Nzola, Abate.

Padalino deve fare a meno di Drudi e Pacilli squalificati, ritrova Caturano, e con il solito 4-3-3 manda in campo Perucchini; Ciancio, Cosenza, Giosa, Agostinone; Costa Ferreira, Arrigoni, Mancosu; Lepore, Caturano, Doumbia.

Le due squadre si studiano nei minuti iniziali ma si affrontano a viso aperto.

Al 7° Nzola entra in area dribbla destro-sinistro Giosa e calcia in diagonale ma la sfera termina fuori. Al 10° è sempre il bomber Nzola a giocare un buon pallone, poi serve Alessandro che calcia in maniera debole e non impensierisce Perucchini. Sul capovolgimento di fronte, Caturano calcia in porta senza fortuna.

Con il passare dei minuti cresce il Lecce che con un buon pressing copre tutti gli spazi ed i padroni di casa iniziano a difendersi.

Al 15° Doumbia serva Agostinone che mette in mezzo e trova Abruzzese che anticipa Caturano calciando la sfera fuori. Al 17° Doumbia crossa per Caturano che serve Ferreira, il portoghese però colpisce male.

Al 18° giallorossi vicinissimi al gol: Lepore da centrocampo prova il gran tiro di esterno, la sfera si alza, scende improvvisamente e colpisce la traversa con Albertazzi battuto. Un minuto dopo è ancora il Lecce a rendersi pericoloso: Ciancio serve Lepore, colpo di tacco del capitano per liberare Costa Ferreira che prova il tiro in diagonale ma la sfera termina fuori. Al 26° Costa Ferreira calcia da fuori ma il suo tiro è debole e termina tra le braccia di Albertazzi.

Al 30° break dei padroni di casa: Prezioso serve Abate che però ciabatta la sfera e lascia ripartire gli avversari.

Al 36° ospiti vicini al vantaggio: Costa Ferreira batte una punizione e scodella in area, Cosenza in acrobazia di punta e Albertazzi si supera e devia.

Al 40° arriva il vantaggio dei padroni di casa: Galdean tocca corto su punizione per Prezioso che dai 25 metri calcia potente d’esterno e batte Perucchini.

Il Lecce si riversa in attacco e Cosenza prova il tiro al 42° ma la sfera carambola su Idda e termina in angolo. Sugli sviluppi, la sfera termina sui piedi di Lepore che con una sassata batte Albertazzi e pareggia i conti.

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Foto Pinto

SECONDO TEMPO – Nessun cambio ad inizio ripresa; i ritmi sono più bassi rispetto al primo tempo ma la partita è maschia. Al 51° ci prova Mancosu da fuori ma la palla termina fuori.

Al 53° primo cambio per Calabro: Pino sostituisce l’infortunato Faisca.

Al 55° squillo di Alessandro ma il suo tiro è debole.

Al 62° Mancosu serve Agostinone che calcia ma Albertazzi para. Al 65° si infortuna Mancosu che lascia il posto a Tsonev.

Al 66° la Virtus va vicinissima al vantaggio: Galdean servito da Alessandro impegna severamente Perucchini.

Al 68° espulso il direttore sportivo del Lecce, Meluso, per proteste.

I padroni di casa crescono e mettono in difficoltà il Lecce con veloci ripartenze e passano in vantaggio al 70°. Galdean calcia una punizione scodellando in area la sfera, l’ex Abruzzese spizza di testa e batte Perucchini.

Al 74° la Virtus potrebbe fare tris ma Perucchini esce sull’arrembante Nzola e salva la sua porta.

Al 79° doppio cambio nel Lecce: fuori Agostinone e Costa Ferreira per Torromino e Marconi. Pochi secondi dopo Calabro manda in campo Turi al posto di Vetrugno.

Dopo il gol subito la squadra giallorossa non ha una reazione degna di tale nome ed i padroni di casa legittimano il risultato con una prestazione ordinata.

Al minuto 81° fallo di Alessandro su Torromino, secondo giallo ed espulsione.

Calabro manda in campo Biason per Abate.

Il Lecce passa al 4-2-4 e prova il tutto per tutto ma al minuto 83 l’arbitro espelle Torromino per un presunto fallo dell’ex Crotone su Prezioso; le immagini non chiariscono del tutto l’accaduto, ma pare che Prezioso esageri nella caduta. Il comportamento del calciatore del Lecce non sembra affatto violento. Le squadre terminano entrambe in 10 uomini.

Al 90° la lavagnetta segna 5 minuti di recupero.

Al 92° Ciancio va giù sui 20 metri ed è punizione: batte Lepore e Albertazzi si salva in angolo.

Gli ospiti si riversano in avanti ma non riescono a trovare il pareggio ed escono sconfitti dallo stadio francavillese.

TABELLINO

VIRTUS FRANCAVILLA – LECCE 2-1

VIRTUS FRANCAVILLA (3-5-2): Albertazzi; Abbruzzese, Faisca (53° Pino), Idda; Albertini, Prezioso, Galdean, Alessandro, Vetrugno (80° Turi); Nzola, Abate (83° Turi). A disposizione: Casadei, Tundo, Ayina, Gallù, Triarico, Baison, Pastore, Salatino, De Toma, Finazzi. Allenatore: Calabro

LECCE (4-3-3): Perucchini; Ciancio, Cosenza, Giosa, Agostinone (79° Torromino); Costa Ferreira (79° Marconi), Arrigoni, Mancosu (65° Tsonev); Lepore, Caturano, Doumbia. A disposizione: Bleve, Chironi, Vitofrancesco, Monaco, Muci, Maimone, Fiordilino. Allenatore: Padalino

ARBITRO: sig. Fabio Piscopo di Imperia

ASSISTENTI: sign. Maurizio Loni di Cagliari e sig. Davide Imperiale di Genova

MARCATORI: 40° Preziosi (V), 43° Lepore (L), 70° Abruzzese (L),

AMMONITI: 27° Ciancio (L), 39° Cosenza (L), 39° Nzola (V), 59° Pino (V)

ESPULSI: 68° allontanato Meluso, d.s. del Lecce per proteste, Alessandro per doppio giallo 27°- 81° (V), 83° Torromino (L)

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