Brutto scivolone del Lecce a Caserta. Termina 1-0 per padroni di casa in “dieci”

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Casertana Lecce piazza cronaca
Vincono i falchetti per 1-0

CASERTA (di M.Cassone) – Brutta battuta d’arresto allo stadio “Alberto Pinto” di Caserta per il Lecce di Padalino in questa 24^ Giornata del Girone C del Campionato di Lega Pro.

I falchetti vincono per 1-0 giocando in 10 uomini dal 43° minuto a causa dell’espulsione di Giorno per doppio giallo. I ragazzi di Tedesco sanno far quadrato e respingono gli affannosi attacchi dei giallorossi che sono apparsi confusi e confusionari.

In attesa del match di martedì sera del Matera a Catania, i salentini vengono scavalcati in classifica dal Foggia che ha vinto 3-0 in casa con il Messina. Un’occasione gettata alle ortiche da parte del Lecce che dopo aver subito il gol di Ciotola, su un’uscita avventata di Perucchini al 24°, non riesce ad entrare in partita e lascia l’intera posta ai padroni di casa che nonostante le mille difficoltà possono festeggiare in modo onesto una grande vittoria.

PRIMO TEMPO – Padalino, sorprende ancora e presenta delle novità rispetto alla scorsa gara che non si riveleranno azzeccate. Con il 4-3-3 manda in campo Perucchini; Vitofrancesco, Drudi, Giosa, Agostinone; Tsonev, Arrigoni, Mancosu; Torromino, Caturano, Lepore. Tornano dal primo minuto Torromino e Lepore, esordio immediato per Perucchini.

Tedesco rinforza il centrocampo rispetto alla gara di Taranto e prende le misure agli avversari schierando un 4-4-2 con Ginestra; Finizio, Rainone, D’Alterio, Ramos; De Marco, Rajcic, Carriero, Giorno; Corado, Ciotola.

I padroni di casa fanno la gara nei primi minuti con un buon possesso palla ed un pressing a tutto campo. Al 12° fanno il primo squillo a Perucchini: Giorno batte una punizione, assegnata per un fallo di Drudi su Ciotola, e trova Rainone in area che di testa manda fuori.

Il Lecce risponde dopo due minuti: Torromino riceve da Lepore sull’esterno e mette la sfera in mezzo per Caturano ma il bomber è impreciso. La squadra di Padalino cresce col passare dei minuti ma subisce il gol al 24°: Carriero in azione di contropiede supera Vitofrancesco con un cross morbido e serve Ciotola che batte inesorabilmente Perucchini in uscita. Impreciso il portiere salentino.

Alla mezzora iniziano a fioccare i cartellini gialli: al 30° tocca a Rajicic per fallo su Tsonev e 3 minuti dopo a Giorno per fallo sempre sul centrocampista bulgaro.

Al 37° segnali di vita per i salentini: Mancosu entra in area e prova il cross ma Finizio devia in angolo. Batte Lepore ed è ancora corner, batte ancora il capitano giallorosso e trova Torromino che prova la conclusione ma è lenta e indolore per la Casertana. Lo stesso Torromino ci prova da distanza siderale al 38° ma la sfera termina in cielo. Pochi minuti dopo ottimo fraseggio Lepore-Tsonev, col bulgaro che con un tocco vellutato lo serve sul fondo, il capitano la mette in mezzo per Caturano che non riesce a capitalizzare.

Al 43° tegola per la Casertana: Giorno si insinua al limite dell’area, esce Giosa, va giù il rossoblù e per l’arbitro è simulazione, secondo giallo ed espulsione tra le vibranti proteste del pubblico e dei calciatori.

La prima frazione termina con la Casertana in dieci uomini e con un uomo in meno.

SECONDO TEMPO – Nessun cambio ad inizio ripresa ma dopo tre minuti si infortuna Agostinone e Padalino manda in campo Doumbia, spostando Lepore sulla linea difensiva a destra e Vitofrancesco a sinistra. Anche Tedesco al 51° opera un cambio: dentro Magnino fuori l’autore del gol Ciotola.

Al 56° Casertana vicina al raddoppio: Ramos batte una punizione “morbida” per la testa di Rainone che da ottima posizione manda fuori.

Al 57° secondo cambio per il Lecce: fuori Tsonev, dentro Costa Ferreira. Ed è proprio il portoghese servito da Lepore, al 60°, a provare il tiro al volo con la sfera che termina fuori.

Al 62° terzo cambio per gli ospiti: fuori Torromino dentro Marconi che debutta nel Girone C.

Al 64° cambio anche per la Casertana: fuori Carriero dentro Colli.

I padroni di casa difendono a denti stretti il risultato con gli ospiti che in modo disordinato si riversano in attacco.

Padalino passa con la difesa a 3 e prova il tutto per tutto.

Al 69° Lepore gioca un buon pallone e lo imbuca in area per l’inserimento di Costa Ferreira che calcia fuori.

Al 71° Marconi impegna di testa Ginestra, riprende Mancosu che la mette dentro ma l’arbitro annulla per  presunto fuorigioco.

Col passare dei minuti aumenta il nervosismo, le azioni del Lecce sono sempre confuse e rischia di subire il raddoppio al 74°: Colli arriva in area e prova a superare Perucchini che è bravissimo a deviare in angolo.

Al 77° ci prova Arrigoni dalla lunga distanza ma il suo tiro termina fuori. Al 78° Doumbia serve Costa Ferreira in mezzo all’area, il portoghese calcia fuori. Al minuto 80 Doumbia serve bene Caturano che calcia ma Ginestra in due tempi dice di no.

Al minuto 84 arriva il giallo per Arrigoni che stende Rajicic a centrocampo. Un minuto dopo giallo per Caturano per fallo su Ginestra.

All’87° occasionissima per i salentini: Doumbia per Lepore che fa sponda per Caturano che da due passi calcia male, nelle braccia del portiere.

I ragazzi di Padalino tentano di finire in attacco ma lo fanno con sterili tentativi che non portano a nulla. Al 90° viene ammonito Ginestra per perdita di tempo.

La gara scorre via con i padroni di casa che difendono col coltello tra i denti una vittoria meritata che arriva al triplice fischio finale del sig. Pillitteri. L’ultimo tentativo degli ospiti è di Costa Ferreira al 92° ma Ginestra non ha problemi.

Brutto scivolone dei salentini che in superiorità numerica per più di un tempo non riescono nemmeno a pareggiare il gol di svantaggio. Bravi i falchetti che non soffrono l’inferiorità e avrebbero anche potuto raddoppiare.

TABELLINO

CASERTANA – LECCE 1-0

CASERTANA (4-4-2): Ginestra; Finizio, Rainone, D’Alterio, Ramos; De Marco, Rajicic, Carriero (64° Colli), Giorno; Corado, Ciotola (51° Magnino). A disposizione: Fontanelli, Lorenzini, Diallo, Petricciuolo, De Filippo, Taurino, CisottiAllenatore: Tedesco

LECCE (4-3-3): Perucchini; Vitofrancesco, Drudi, Giosa, Agostinone (52° Doumbia); Tsonev (57° Costa Ferreira), Arrigoni, Mancosu; Torromino (62° Marconi), Caturano, Lepore. A disposizione: Bleve, Chironi, Cosenza, Pacilli, Monaco, Maimone, Fiordilino, Ciancio. Allenatore: Padalino

ARBITRO: sig. Luigi Pillitteri di Palermo

ASSISTENTI: sig. Alberto D’alberto di Teramo e dal sig. Luca Solazzi di Avezzano

MARCATORI: 24° Ciotola (C)

AMMONITI: 30° Rajicic (C), 84° Arrigoni (L), 85° Caturano (L), 88 Drudi (L), 90° Ginestra (C)

ESPULSO: Doppio giallo 33°- 43° Giorno (C)

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