Padalino ordina: “Il Matera? Difendere il primato”

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Pasquale Padalino, allenatore U.S. Lecce

LECCE (di Carmen Tommasi) – Una gara particolarmente difficile quella di domani per il Lecce di Pasquale Padalino e dal sapore intenso, inutile nasconderlo, per lo stesso allenatore che sulla panchina del Matera ha lasciato sicuramente dei bellissimi ricordi: “Quella con gli azzurri sarà una partita sicuramente tosta e in parte dal sapore particolare per il sottoscritto. In biancazzurro sono stato un anno circa e conservo bei ricordi di una bellissima città e di tutto il resto, mentre i ricordi negativi, perché ci sono anche quelli, li ho rimossi (sorride, ndr). Inoltre, conosco gran parte dei giocatori –ha spiegato il mister giallorosso- che compongono l’attuale rosa, anche se c’è stato qualche innesto per la stagione attuale. Il patron Columella? Lo saluterò, ovviamente. In ogni caso, adesso penso al mio presente, che si chiama Lecce e che è la cosa fondamentale.

IL PRIMATO – L’obiettivo della formazione giallorossa per la sedicesima giornata, infatti, è quello di tutelare il primo posto in classifica: “Abbiamo un primato, ottenuto in maniera meritatissima, da difendere, e per farlo dovremo disputare una grande gara. Ci serviranno lucidità ed equilibrio, per poter gestire al meglio determinati momenti del match. Loro sono una squadra molto propositiva, e con la rapidità e l’intensità cercheranno di metterci in difficoltà, ma noi dovremo essere bravi a reagire nel modo migliore Auteri? Non lo scopro di certo io come allenatore e predilige il gioco offensivo, come ho appena detto e faranno in modo di metterci in difficoltà. Iannini e De Rose? Sono due elementi che giocherebbero ovunque, con Ciccio che domani sconterà l’ultimo turno di squalifica”.

TOUR DE FORCE – Sarà un mese ricco di impegni per capitan Lepore e soci, con la squadra che ritornerà in campo già martedì in casa del Messina (fischio d’inizio ore 14:30): “Sei gare in un mese sono tante e noi di certo dovremo dosare le forze, ma c’è da considerare soprattutto l’imminenza della gara di domani con gli azzurri. Devo comunque dire che tutti gli elementi che compongono la mia rosa sono a disposizione, compreso Freddi, ho l’imbarazzo della scelta e questo è certamente un aspetto positivo. Nelle settimane successive servirà essere bravi a trovare i giusti stimoli, a prescindere da chi giocherà o dall’avversario che ci troveremo di fronte. Mi chiedete se rispetto a Taranto sarà un ritorno all’antico negli undici iniziali? Non mi piace il termine ’antico’, perché abbiamo una rosa completa e chi gioca è sempre importante, altrimenti in estate avremmo puntato a risparmiare qualcosina e avremmo costruito una rosa più corta. Bisogna saper gestire questa fase di campionato con buon senso. Poi è normale pensare di schierare sempre la formazione che offre maggiori garanzie”.

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