Il Lecce pareggia a Fondi sprecando un doppio vantaggio, termina 2-2

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Fondi – Lecce 2-2

FONDI (di M.Cassone) – Dodicesima giornata del Girone C del Campionato di Lega Pro, al “Purificato” di Fondi, i padroni di casa ed  il Lecce danno vita ad un incontro ricco di emozioni e di gol. Termina con un pareggio giusto che rende onore al Fondi.

La squadra di Pochesci riesce a recuperare i due gol di svantaggio, maturati nei primi 25 minuti della gara. Tanti rimpianti per i salentini incapaci di portare a casa tre punti che sembravano ormai in saccoccia. Gli uomini di Padalino gestiscono male il doppio vantaggio e si lasciano sorprendere dalla caparbietà di un avversario ben messo in campo e con le idee chiare. C’è tanto da lavorare per i salentini che nelle ultime tre gare sono riusciti a conquistare soltanto 2 punti.

Lutto al braccio su tutti i campi come disposto dalla Lega Pro in memoria di Fatima Jawara, la giovane calciatrice del Gambia che ha perso la vita, il 27 ottobre, nel tentativo di raggiungere l’Italia dalla Libia.

Roboante il primo tempo che termina con 4 gol, 2 per parte: il Lecce trova subito il vantaggio dopo 25 secondi con Torromino, raddoppia con Pacilli al 26° e poi si fa colpire al 41° da Squillace e a tempo scaduto da Bombagi su punizione. Nel secondo tempo accade di tutto ma nessuna delle due squadre riesce ad avere la meglio. Il Lecce termina in 10 e con un centrocampista in porta per l’espulsione di Bleve.

PRIMO TEMPO – Pochesci schera il Fondi con il 4-3-1-2, scendono in campo: Baiocco; Galasso, Signorini, Fissore, Squillace; D’Angelo, Bombagi, De Martino; D’Agostino; Tiscione, Albadoro.

Padalino cheschiera Vinetot al posto dell’acciaccato Giosa disegna il suo slito 4-3-3: Bleve; Vitofrancesco, Cosenza, Vinetot, Ciancio; Lepore, Arrigoni, Mancosu; Pacilli, Caturano, Torromino.

Passano appena 25 secondi dal fischio iniziale che Lepore sfiora la palla per Caturano che la protegge, si gira e trova il corridoio per Torromino che non sbaglia e gonfia la rete.

Partita subito in salita per i pontini in serie positiva da tre turni (due vittorie e un pareggio).

I salentini forti del vantaggio prendono saldamente le redini dell’incontro in mano e macinano gioco e fanno vedere un buon calcio. I padroni di casa ci provano con tiri da fuori al 13° con Tiscione; al 16° con D’Agostino, al 21° ancora con Tiscione ma Bleve controlla senza nessun problema.

I giallorossi raddoppiano al 26° con Pacilli che in area si incolla la sfera al piede e in diagonale batte Baiocco.

Pochesci, sotto di due gol, decide di passare al 4-3-3 e manda in campo Calderini al posto D’Angelo al 27°.

Il Fondi col passare dei minuti cresce e riesce a creare a volte anche la superiorità numerica.

Al minuto 41 i pontini accorciano le distanze con il terzino Squillace che arriva dalle retrovie e mette dentro una palla già sporcata in occasione di un angolo conquistato dopo l’ottima parata di Bleve sul tiro di Bombagi da fuori. I ragazzi di Pochesci prendono coraggio e si riversano nella metà campo salentina e a tempo scaduto ormai di un minuto e mezzo trovano il pareggio su una punizione conquistata da Tiscione e battuta magistralmente da Bombagi.

Si va negli spogliatoi sul risultato di 2-2 mentre diluvia.

SECONDO TEMPO – La ripresa incomincia su ritmi altissimi e già al primo il Fondi di rende pericoloso con una rovesciata in area di Albadoro che termina di poco fuori. I pontini partono meglio dei salentini e in pochi minuti vanno vicini al gol di nuovo al 50°: Calderini va sul fondo e mette in mezzo per Tiscione che sbuca tra Cosenza e Vinetot e di testa sbaglia di poco.

Al 54° break del Lecce che inizia a carburare: Mancosu ci prova da fuori con poca fortuna. Due minuti dopo occasione d’oro con Pacilli che scende sulla fascia e serve Torromino che calcia di potenza ma Baiocco compie un miracolo. Sempre sullo stesso asse arriva l’altra palla gol per il salentini; al 56° Pacilli, servito da Torromino, colpisce l’incrocio dei pali.

Al 67° doppio cambio per gli ospiti: Doumbia per Torromino e Vutov per Pacilli.

Risponde un minuto dopo il Fondi: esce Albadoro, entra Varone.

Al 75° Fondi pericoloso: Squillace mette in mezzo per Calderini che calcia da fuori di poco alla destra di Bleve.

Al 76° Tsonev per Lepore e Padalino esaurisce i cambi. E pochi secondi dopo arriva il giallo per Caturano che era diffidato.

Al 77° ultimo cambio per Pochesci che serra i ranghi e difende a cinque: dentro Tommaselli fuori D’Agostino.

Lecce ancora vicino al gol con Caturano al minuto 82 ma la sua conclusione è parata tranquillamente da Baiocco.

Poi succede di tutto; al 83° Calderini servito da Baiocco di rimessa vola e Bleve in uscita lo atterra e l’arbitro lo espelle per doppio giallo. In porta va Mancosu, Padalino non ha più cambi.

Quattro minuti dopo Vutov va vicino al gol ma la sua conclusione termina fuori di un soffio.

Al minuto 89° miracolo dell’improvvisato portiere del Lecce che esce su Calderini ed evita il peggio.

Sono 4 i minuti di recupero ma non accade più nulla e termina così per 2-2.

Pareggio giusto ma il Lecce deve fare “mea culpa” per un risultato gettato alle ortiche, e poteva anche andare peggio se Mancosu non avesse messo una pezza a pochi minuti dal termine.

TABELLINO

FONDI – LECCE 2-2

FONDI (4-3-3): Baiocco; Galasso, Signorini, Fissore, Squillace; D’Angelo (27° Calderini), Bombagi, De Martino; D’Agostino (77° Tommaselli); Tiscione, Albadoro (68° Varone) A disposizione: Coletta, Di Sabatino, Iadaresta, Bertolo, Guadalupi, Capuano, Addessi, Tommaselli, Pompei, Carcatella. Allenatore: Pochesci

LECCE (4-3-3): Bleve; Vitofrancesco, Cosenza, Vinetot, Ciancio; Lepore, Arrigoni, Mancosu; Pacilli (67° Vutov), Caturano, Torromino (67° Doumbia). A disposizione: Chironi, Gomis, Contessa, Tsonev, Giosa, Freddi, Capristo, Maimone, Fiordilino, Persano. Allenatore: Padalino.

ARBITRO: sig. Ivan Robilotta di Sala Consilina

ASSISTENTI: sig. Antonio Spensieri di Genova e sig. Giuseppe Perrotti di Campobasso

MARCATORI: 1° Torromino (L), 26° Pacilli (L), 41° Squillace (F), 45°+2 Bombagi (F)

AMMONITI: 34° Tiscione (F), 41° D’Agostino (F), 52° Galasso (F), 74° Lepore (L), 76° Caturano (L), 87° Fissore (F), 90° Vutov (L)

ESPULSO: Bleve per doppia ammonizione 37° – 83°

 

 

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