Post match – Parlano Padalino e Stroppa, il tecnico del Lecce: “Bravi ragazzi: partita da serie B medio-alta”

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Pasquale Padalino

LECCE (di Carmen Tommasi) – Un pareggio, 0-0, che serve a poco a Lecce e Foggia ai fini della classifica, ma che ha soddisfatto comunque il tecnico del Lecce Pasquale Padalino, orgoglioso della prestazione dei suoi: “Abbiamo creato tante occasioni create, perché con il Foggia non è certo scontato creare e, anzi, le nostre tante proiezioni offensive sono un segnale importante. Si tratta di un periodo che sottoporta non siamo né bravi né fortunati, e probabilmente avremmo potuto raccogliere il bottino pieno. Abbiamo giocato bene -ha chiosato l’allenatore nato a Foggia- ma sono convinto che le nostre potenzialità espresse sono notevoli. In più di un’occasione ho pensato che avremmo potuto vincere, soprattutto nella ripresa quando abbiamo sfiorato più gol consecutivamente. Questa è stata una delle nostre gare più belle, e i ragazzi devono far tesoro di questa prestazione. Abbiamo tenuto benissimo con una squadra che gioca insieme da tre anni. Non è stato facile opporsi agli inserimenti della loro mediana ma per loro è stato lo stesso. Quando ci sono due atteggiamenti speculari tra due squadre forti, è normale che si verifichino questo tipo di situazioni tattiche. Ora pensiamo a dare continuità a quanto di buono visto, perché il campionato è ancora lungo e non siamo nemmeno a metà”.

EMOZIONI AL TOP – Il mister, foggiano doc, ha parlato poi delle emozioni provate nell’incontrare i rossoneri: “Mi fa uno strano effetto giocare contro il Foggia, la squadra della mia città. Il tutto è emozionante, difficile da spiegare, ma non è la prima volta e, comunque, i sentimenti in certi casi vanno lasciati da parte. Infatti ho cercato di fare il meglio per la mia squadra, con l’obiettivo di fare una grande gara, e sono molto soddisfatto sotto questo punto di vista. Chi mi ha impressionato di più dei rossoneri? Sanchez, un portiere bravo e giovane che non conoscevo, ma che ha dato grande dimostrazione delle sue qualità opponendosi a diverse nostre palle gol. Certo, noi abbiamo avuto qualche difficoltà in area di rigore, ma con un Foggia così non era certo impresa semplice. Il pubblico? Penso che questa partita sia stata più adatta ad una serie B medio-alta che ad una Lega Pro. A livello tecnico, lo spettacolo è stato notevole, per non parlare del pubblico. Sugli spalti i tifosi sono stati fantastici, ed i ragazzi in campo hanno avvertito ciò, ripagando l’affetto con una prova generosa ed in cui hanno cercato di vincere fino all’ultimo minuto giocato. Sulla cornice di pubblico presente stasera al “Via del Mare” c’è poco da dire, perché è stata davvero straordinaria”.

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Giovanni Stroppa

L’AVVERSARIO La parola passa, poi, a mister Giovanni Stroppa che ha analizzato con molta franchezza il match del Via del Mare: “Mi è molto piaciuto il nostro approccio. Abbiamo cercato di fare la partita, ma queste sfide non si vincono con il possesso palla. Sono, però molto soddisfatto perché abbiamo lavorato bene in fase difensiva concedendo poca possibilità di palleggio al Lecce. La classifica? Per risultati e continuità Juve Stabia, Lecce, Foggia, Matera e Cosenza hanno più probabilità degli altri. Non tralascio il Catania che può essere un’insidia per molte squadre nonostante la penalizzazione, uscirà alla lunga”, ha concluso il tecnico dei satanelli.

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