Nove in pagella per Mauro Meluso: solerzia, stile, idee chiare e coraggio

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Mauro Meluso

LECCE (di M.Cassone) – Mauro Meluso, indipendentemente da tutto, a Lecce sarà ricordato (tra cento anni) come l’uomo che arrivò in punta di piedi e in poche settimane rivoluzionò tutto. Il diesse calabrese ha avuto le idee chiare fin dal primo giorno quando decise che il nuovo allenatore sarebbe stato Pasquale Padalino.

Meluso Sticchi
Meluso con il Presidente durante la sua presentazione

Nella sua “valigia” aveva già Arrigoni, Ciancio, Fiordilino e Vutov, sul suo taccuino il primo nome era Mancosu e Torromino era evidenziato alla voce sogni. Il giorno del ritiro ha consegnato al suo allenatore una squadra quasi pronta, questo non accadeva da anni. Il ritiro nelle stagioni scorse era un crocevia di arrivi e partenze, quest’anno invece è stato ciò che doveva essere. Sono arrivati quindici calciatori nuovi e di pari passo è stata condotta un’azione di sfoltimento importante grazie alle cessioni (definitive e prestiti) e alle rescissioni contrattuali: Benassi, Carrozza, De Feudis, Della Rocca, Herrera, Lo Bue, Morello, Papini, Rosafio, Salvi e Tundo.

Un calciomercato da nove in pagella per Meluso per la solerzia, lo stile e le idee chiare, anche se c’è ancora qualcosina da sistemare tra cui il caso Camisa (separato in casa perché non rientra più nei piani societari) e il contratto di Vinetot da “spalmare” perché il ragazzo interessa a Padalino ma bisogna farlo rientrare in dei canoni economici ben precisi per mantenere un equilibrio di costi necessario per dare maggiore sicurezza al futuro; nei prossimi giorni potrebbe accadere qualcosa in tal senso. Nove in pagella per il coraggio, perché in modo chiaro e netto decide insieme al tecnico di puntare su dei giovani del vivaio leccese: Capristo e Persano tra tutti. A chi chiedeva un vice Caturano ha risposto in modo chiaro: “C’è e si chiama Persano. Abbiamo sei attaccanti, due per ruolo, ne giocheranno tre per volta: Torromino – Doumbia, Caturano – Persano, Pacilli – Vutov; comunque Torromino all’occorrenza può fare la punta centrale” e noi aggiungiamo che anche Doumbia può essere adattato al centro, e chissà se questo non sia l’anno buono per la consacrazione di Persano?

Di seguito tutti i nuovi arrivati:

  • Andrea Arrigoni (28 anni centrocampista)
  • Salvatore Caturano (26 anni attaccante)
  • Simone Ciancio (29 anni difensore)
  • Sergio Contessa (26 anni difensore)
  • Mirko Drudi (29 anni difensore)
  • Luca Fiordilino (20 anni centrocampista)
  • Antonio Giosa (33 anni difensore)
  • Lys Gomis (26 anni portiere)
  • Giuseppe Maimone (22 anni centrocampista)
  • Marco Mancosu (28 anni centrocampista)
  • Mario Pacilli (29 anni attaccante)
  • Giuseppe Torromino (28 anni attaccante)
  • Radoslav Tsonev (21 anni centrocampista)
  • Ferdinando Vitofrancesco (28 anni difensore)
  • Antonio Vutov (20 anni attaccante)
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