Piacere Drudi: “Il Lecce? Un’occasione da non farmi sfuggire”

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Mirko Drudi, difensore U.S. Lecce

LECCE (di Carmen Tommasi) –  Gli sorridono gli occhi quando pensa al lavoro che ama, risponde timidamente se c’è da parlare di  qualcosa di suo e pensa positivo in vista delle prossime gare, perché per Mirko Drudi la scelta del Lecce rappresenta un nuovo e fiero inizio con l’obiettivo di sorridere per infiniti successi con la prestigiosa maglia giallorossa. L’esperto difensore, 29 anni, ha scelto il club salentino per dare un aiuto importante ad una squadra con un curriculum pesante: Appena mi hanno proposto di trasferirmi a Lecce ho subito pensato vado subito -spiega l’ex Santarcangelo e Bassano, classe ’87- perché è una piazza importantissima con una grande tifoseria. A 29 anni era un’occasione che non potevo assolutamente farmi sfuggire e l’ho presa al volo (sorride, ndr)”.

Quali sono le sue caratteristiche?

“Non amo molto parlare di me,  a dire il vero, ma ho iniziato come centrocampista. Poi sono arretrato come difensore centrale. Mi piace giocare la palla, cercare il fraseggio e i passaggi corti. Sono qui per migliorarmi e imparare da giocatori forti, mettendomi in gioco. Se mister Padalino mi fa ritornare a centrocampo, non farò di certo problemi. Si tratta di un ruolo che mi piace molto, potrei giocare tranquillamente come vertice basso”.

Capitolo Monopoli-Lecce: qual è stata la sua impressione della prima gara di campionato della sua squadra allo stadio “Veneziani”?

A parte magari i primi venti minuti è ottima. Abbiamo faticato un po all’inizio ma poi siamo usciti alla grande tant’è che potevamo andare sul 3-0”.

 Cosa le ha detto il tecnico Pasquale Padalino dopo il suo arrivo nel Salento?

Il mister mi ha spiegato il suo credo calcistico che fortunatamente combacia con il mio: a lui  piace impostare l’azione di gioco partendo dalla difesa. Arrivo in punta di piedi, il fatto che ci siano in squadra giocatori importanti è per me uno stimolo in più e spero pian piano di ritagliarmi uno spazio e di inserirmi il prima possibile”.

Qual è la sua promessa ai tifosi giallorossi?

“Posso solo promettere di sudare la maglia, mettendoci il massimo impegno e dedizione. Se sono già andato a fare un giro al mare? No, sono ancora senza macchina, ma lo farò presto anche perché si dice un gran bene delle marine salentine (sorride, ndr)”.

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