LE PAGELLE, Lecce-Lupa Castelli Romani 3-1: promossi e bocciati tra i giallorossi

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Le pagelle

LECCE (di Carmen Tommasi) – Parte subito forte il Lecce contro una Lupa Castelli Romani già retrocessa e con poco entusiasmo. I padroni di casa mancano la botta vincente al pronti e via, ma al 34′ i giallorossi vanno meritatamente in vantaggio con Sasà Caturano che coglie l’invito al bacio di Franco Lepore. Si va negli spogliatoi con un gol di scarto per il Lecce e con gli ospiti che non hanno mai impegnato il portiere salentino Marco Bleve. Nella ripresa Papini e soci passano dal collaudato 3-4-3 al 4-4-2, con la formazione laziale in avvio più propositiva rispetto alla prima fase di gioco. Il raddoppio arriva con un gran gol, un lusso per la lega Pro, del bomber Italo belga Davide Moscardelli al 22′. Il 3-0 arriva dai piedi di Abdou Doumbia e al 38′ Rossetti supera Bleve per il 3-1. “Onora la mia maglia fino all’ultima battaglia”: recita così lo striscione della Curva Nord e adesso a campionato finito (giallorossi terzi) gli uomini di Piero Braglia cercheranno la serie B per via dei “tortuosi” playoff.

Le pagelle:

Marco Bleve: IN VACANZA. Partita tranquilla per l’estremo difensore giallorosso mai chiamato in causa nei primi 45′. Stesso discorso, o quasi, nella ripresa. Ne prende uno sui cui poteva fare qualcosa in più e per il resto solo qualche incertezza. VOTO 5.5.

Matteo Liviero: SU E GIÙ. Meglio in fase propositiva che quando è chiamato a difendere. La qualità c’è ma è solo troppo discontinuo, a tratti acerbo, durante il corso del match.  Suo l’assist per il compagno “Dudu” per la rete del 3-0.VOTO 6.

Matteo Legittimo: DUTTILE. Gioca a sinistra nella difesa a tre, accanto a due “maestri” come Abruzzese e Cosenza, e come sempre fa il suo con impegno e concretezza. VOTO 6.

Romeo Papini: PROF. Il capitano gioca una partita discreta, senza infamia e lode. Lascia, poi, al 24′ spazio al compagno Lo Sicco e “aiuta” mister Isetto dalla panchina. VOTO 6.

Francesco Cosenza: IMPORTANTE. Potrebbe portare subito i suoi in vantaggio pochi minuti dopo il fischio d’inizio ma manca la deviazione vincente. Fatica a prendere le misure agli avversari, ma poi tiene sempre botta. Un difensore “tosto” che molti allenatori vorrebbero avere in squadra. VOTO 6.5.

Giuseppe Abruzzese: DISTRATTO. Senza di lui la difesa giallorosa non avrebbe tutta l’esperienza e concretezza data dall’ex Crotone, ma per fortuna Peppe c’è. Ad inizio ripresa va vicinissimo anche la gol del raddoppio. Sul primo gol incassato, però, non è indenne da colpe. Gioca a destra nello schieramento a tre e non la faceva da più di dieci anni. VOTO 5.5.

Lepore fiori Paolone
Franco Lepore

Franco Lepore: INSTANCABILE. Va contro tutto e tutti, caldo compreso, per il bene del suo Lecce. Fa l’assist per il gol del vantaggio e per il resto tiene botta fino al fischio finale. Nella ripresa arretra sulla linea difensiva ma il risultato non cambia. VOTO 6.5.

Stefano Salvi: MALATICCIO. Ritorna titolare dopo il problema fisico e sembra avere le gambe pesanti, ma la grinta non manca, così come l’impegno. VOTO 5.5.

Davide Moscardelli: ESPERTO. Si da un gran da fare l’ex Bologna e va vicino al gol in più occasioni, come quando al 28′ un miracolo di Tassi gli nega l’1-0. Il gol del raddoppio è suo e di pregevole fattura. VOTO 6.5.

Salvatore Caturano: OCCHI DI GHIACCIO. Va vicinissimo al gol all’11’ ma il suo tiro viene salvato sulla linea da un difensore avversario a portiere battuto. Recupera tanti palloni e poi è lesto a mettere dentro la palla dell’1-0. Ha ancora tanto da dare a questo Lecce. VOTO 6.5.

Doumbia
Abdou Doumbia

Abdou Doumbia: LUNATICO. Solita prestazione di alti e bassi. Non é in grado di fare la differenza e manca di spunti importanti per fare la differenza, ma poi stupisce tutti e segna il 3-0. VOTO 6.

Fabrizio Lo Sicco (dal 24′ st): GENEROSO. Un ragazzo che si impegna e che ha voglia di fare bene: ritornerà utile nei playoff. VOTO 5.5.

Ali Sowe (dal 28′ st): NON PERVENUTO. Nulla di che, non entra in partita.  s.v.

Alessandro Carrozza (dal 33′ st): SPRECONE. Si mangia un gol già fatto e nulla di più. s.v.

Allenatore Mauro Isetto (Piero Braglia squalificato): TUTTO OK. È amato e coccolato dalla sua squadra e lo si vede in occasione dell’esultanza dell’1-0 (per ulteriori informazioni chiedete a Ciccio Cosenza). Per il resto il Lecce gioca la sua partita con una vittoria secca, 3-1, anche se messa in discussione in più di un’occasione. VOTO 6.

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