Papini a Piazza: “Abbiamo bisogno di sentire il cuore dei tifosi che ci batte vicino”

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Cassone, Papini, Vecchio
Papini ospite della puntata 1338 di Piazza Giallorossa

LECCE – Romeo Papini ospite della puntata 1338 di Piazza Giallorossa ha parlato, rispondendo alle domande, del momento del Lecce.

VITTORIA A COSENZA“È stata dura, il Cosenza non perdeva in casa da un anno, fortunatamente abbiamo vinto. Cosa ho pensato quando hanno segnato il terzo gol? (Sorride, n.d.r.)… ho pensato che potevamo segnare noi il quinto gol”.

CONSAPEVOLEZZA “Le vittorie aiutano a credere in se stessi. Domenica dopo domenica abbiamo conseguito la consapevolezza di essere forti, l’abbiamo acquisita vittoria dopo vittoria. Benevento e Lecce sono le squadre che stanno meglio a livello psicologico. Arrivati a questo punto è proprio la forza mentale che ti aiuta a giocare nonostante le difficoltà e le tensioni”.

PROMOZIONE DIRETTA“Se ci credo nella promozione diretta? Ci credo, se non ci avessi creduto me ne sarei andato a casa”.

GRUPPO – “La vera forza di questa squadra è il gruppo. Ad esempio se parliamo dell’utilità di Moscardelli è ovvio, lo conosciamo tutti. La differenza però la stanno facendo i giocatori che stanno fuori e sono calciatori importanti non stiamo parlando di ’95 – ‘96, con tutto il rispetto; il loro atteggiamento sta facendo la differenza, la loro professionalità, perché stanno lì e lavorano remando tutti nella stessa direzione”.

AZIONE ACROBATICA“Rovesciata a due con Mosca? E stata molto bella – Poi sollecitato, quando gli è stato detto che la palla è stata calciata da Moscardelli, scherzando ha risposto in in dialetto romano: “Nnu nce prova’; l’ho presa io. La paternità è mia”.

SOCIETA’ – “ È sempre presente, sia all’esterno che all’interno. Sono sempre bravi a smorzare i toni sia quando le cose vanno male che quando vanno bene”.

ASSENZE IMPORTANTI – “Con il Matera mancheranno Cosenza e Abruzzese, due calciatori importanti per noi. Penso però che l’impianto di gioco sarà sempre quello (3-4-3), ormai sappiamo quello che dobbiamo fare in campo, sempre, adattandoci alle caratteristiche degli avversari. Vero è però che la scelta il mister le farà a fine settimana, molto dipenderà dagli uomini che avrà a disposizione”

CLASSIFICA – “Non la guardiamo, stiamo pensando solo a noi; dobbiamo ragionare partita per partita. Sinceramente, però, penso che le prime cinque possono giocarsi quest’ultimo scorcio di campionato per agguantare il primo posto. I giochi sono ancora aperti”.

APPELLO AI TIFOSI – “Sono sempre stati straordinari, ci hanno incitato dal primo all’ultimo minuto; domenica abbiamo bisogno di loro… abbiamo bisogno di sentire il loro cuore che ci batte vicino”.

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