SALA STAMPA: Braglia, De Zerbi, Trinchera, Alcibiade e Lepore ecco le loro dichiarazioni

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LECCE – Al termine della gara Lecce-Foggia, vinta dai salentini, in sala stampa si sono presentati i due allenatori, il diesse del Lecce, Stefano Trinchera, Raffaele Alcibiade e Checco Lepore. Ecco le loro dichiarazioni.

Braglia (2)
Piero Braglia

Piero Braglia ha commentato così la vittoria contro il Foggia:

“Abbiamo fatto la partita che dovevamo fare. Non li abbiamo fatti giocare, meno male altrimenti avremmo perso perché sono una buona squadra guidata da un buon allenatore. I miei ragazzi sono stati bravi; quando batti squadre importanti così vuol dire che hai delle qualità importanti. Mi sono piaciuti tutti anche quelli entrati a gara in corso. Dobbiamo lavorare e stare zitti perché è una città scottata da quello che è successo in passato. Il pubblico è stato straordinario, i campionati si vincono tutti insieme. Noi dobbiamo dare il massimo. Mi piacciono molti giocatori e questo vuol dire che il gruppo è buono”.

Questo è il pensiero dell’allenatore del Foggia Roberto De Zerbi: “ Una sconfitta è sempre una sconfitta, pesante oppure no. Non siamo mai stati incisivi e pericolosi nel modo giusto. Se non si mette qualcosa in più non si vince. La pressione c’è perché Foggia è una piazza importante come Lecce. La pressione dobbiamo gestirla nel modo giusto. Saremo noi a vincere il campionato? Io non l’ho detto, con il Foggia ci sono Lecce e Benevento che hanno le carte in regola. Adesso voglio subito riprendere perché se cadi devi rialzarti subito. Ho dentro un misto di rabbia e delusione. Non dimentichiamo che avevamo di fronte una squadra forte, il secondo gol di Curiale è stato strepitoso”.

Trinchera
Stefano Trinchera

Si è presentato in Sala Stampa anche il direttore dell’area tecnica, Stefano Trinchera:

“I ragazzi sono stati encomiabili e il mister ha dato prova della sua abilità. C’è stato un mix importante davanti ad un pubblico straordinario. Alcibiade è stata una mossa coraggiosa. È la vittoria del mister e del gruppo. Abbiamo scalato un gradino importante, non volevamo farci mettere i piedi in testa da nessuno. La mia espulsione? L’avevo messa in conto. L’arbitro redarguiva noi in panchina ma non faceva lo stesso con la panchina del Foggia e mi sono lamentato. Abbiamo meritato la vittoria e davanti a questo pubblico non si poteva non vincere. Guardiamo a noi stessi e giocando così possiamo solo fare bene. Curiale con le giuste motivazioni può essere un trascinatore. Il percorso è ancora lungo”.

Dei calciatori in campo invece hanno parlato Alcibiade e Lepore.

Lepore
Checco Lepore

Raffaele Alcibiade: “Voglio fare bene e impegnerò tantissimo. il Lecce se gioca così può arrivare lontano. I ragazzi mi hanno aiutato da subito e così è tutto più facile. Ero abituato ad un calcio diverso ma mi sono adeguato subito. In questa squadra non ci sono riserve, tutti si impegnano al massimo e questo è quello che diamo”

Checco Lepore: “Sapevamo tutti quello che dovevamo fare e l’abbiamo fatto bene. Questa era una gara importantissima, passava tutto da qua. Da leccese sono ancora più contento della prestazione e dico grazie ai miei compagni. Il gol lo voglio dedicare a mio padre che oggi avrebbe dovuto festeggiare il compleanno ma è scomparso pochi anni fa, insieme a lui la dedica va ad un mio amico, anche lui scomparso poco tempo fa”.

 

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