Due punti sprecati dai giallorossi, col Brescia termina 2 a 2

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Lecce-Brescia (foto Pinto)

LECCE – Termina con 4 gol la sfida tra Lecce e Brescia. Al Via del Mare nella gara valida per la 3^ giornata di ritorno del campionato di serie B i giallorossi si fanno raggiungere nel terzo dei quattro minuti di recupero. Quasi allo scadere Ayè completa la rimonta avviata da Bisoli.

Tutti nel secondo tempo i gol dopo un primo tempo anonimo da parte dei salentini che rientrano in campo e vanno in doppio vantaggio in pochi minuti grazie ai gol di Rodriguenz e Bjorkengren.

Nel momento in cui la squadra di Corini, grazie ai cambi aveva trovato brio e gioco arriva il solito black out e cala il buio sullo stadio leccese.

Bene i giovani, bene la veemenza del secondo tempo ma bisogna vincere per uscire dalla crisi e questo Lecce rimane ancora impantanato nelle sabbie mobili delle incertezze.

Per il Brescia è un punto d’oro, per i salenti sono due punti gettati via.

PRIMO TEMPO – Mister Corini ha scelto schiera col 4-3-1-2 Gabriel; Maggio, Pisacane, Lucioni, Zuta; Hjulmand, Tachtsidis, Bjorkengren; Mancosu; Coda, Stepinski.

Mister Clotet risponde a specchio con Joronen; Mateju, Mangraviti, Chancellor, Martella; Bisoli ©, Jagiello, Labojko; Spalek; Ayé, Donnarumma.

Arbitra il sig. Gianpaolo Calvarese di Teramo.

Il Lecce parte bene ed al 2° minuto Coda trova il corridoio esterno per Stepinski che la mette in mezzo per Mancosu che la mette nel sacco ma il gol è annullato per fuorigioco. All’11° ci prova Hjulmand da fuori ma Joronen devia in angolo.

Poi cresce il Brescia: al 22° Bisoli serve Donnarumma in area, la sfiora Lucioni e Gabriel si ritrova la sfera tra le braccia.

Ed un minuto, al 23°, arriva l’occasione più ghiotta dei primi 45 minuti: Ayè dopo una carambola in area, si ritrova la sfera tra i piedi ma calcia alto sopra la traversa. che manda la sfera alle stelle a tre metri dalla porta.

I padroni di casa vanno in sofferenza, la manovra delle rondinelle è più fluida e più fresca, il Lecce invece sembra nervoso, ansioso e compie errori in fase di impostazione.

La squadra di Corini è lenta e prevedibile.

SECONDO TEMPO – Fuori Tachtsidis, Mancosu e Stepinski, dentro Majer, Henderson e Rodriguez.

Ed il Lecce parte pigiando forte sull’acceleratore e trova subito il gol, nel primo giro di orologio, Rodriguez riceve da Coda e batte Joronen con un tocco vellutato.

Al 58° arriva il raddoppio: Bjorkengen impatta la sfera servito col contagiri da Henderson e la mette nel sacco.

Fuori Spalek dentro Pajac al 59°, Clotet corre ai ripari.

Al 75° il Brescia accorcia le distanze in dubbia posizione di fuorigioco: Bisoli con una zampata la mette dentro sulla respinta di Gabriel dopo una conclusione di Aye.

E nel terzo dei quattro minuti di recupero Ayè beffa tutti e fa 2 a 2.

IL TABELLINO

LECCE – BRESCIA 2-2

LECCE (4-3-1-2): Gabriel; Maggio, Pisacane, Lucioni, Zuta; Hjulmand, Tachtsidis (46° Majer), Bjorkengren (71° Nikolov); Mancosu © (46° Henderson); Coda (89° Gallo), Stepinski (46° Rodriguez). A disposizione: Bleve, Vigorito, Meccariello, Paganini, Yalçin, Monterisi, Nikolov, Pettinari. Allenatore: E. Corini

BRESCIA (4-3-1-2): Joronen; Mateju(82°Bjarnason), Mangraviti, Chancellor, Martella (71° Karacic); Bisoli ©, Jagiello (71° Skrabb), Labojko; Spalek (59° Pajac); Ayé, Donnarumma. A disposizione: Andrenacci, Ghezzi, Skrabb, Verzeni, Fridjonsson. Allenatore: J. Clotet

ARBITRO: sig. Gianpaolo Calvarese di Teramo

ASSISTENTI: sig. Alessio Berti di Prato e sig. Vittorio Di Gioia di Modena; Quarto Uomo il sig. Francesco Forneau di Roma 1.

MARCATORI: 46° Rodriguez (L), 58° Bjorkengren (L), 75° Bisoli (B)

AMMONITI: 57° Chancellor (B), 81° Hjulmand (L)

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