Rispunta Doumbia: “Se diamo il 100% è il Lecce il più forte del girone”

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Abdou Doumbia, attaccante U.S. Lecce

LECCE (di Carmen Tommasi) – Geniale, roccioso, imprendibile e irresistibile palla al piede in alcune partite e completamente da bocciare in altre. La freccia franco-maliana Abdou Doumbia con la Juve Stabia, in campo dal primo minuto, ha sfoderato una prestazione da applausi per la gioia di mister Piero Braglia, della società di Piazza Mazzini e dei tifosi del Lecce che aspettavano con ansia il ritorno in campo del loro “Dudù”: Quello della continuità è un aspetto che devo migliorare, me lo dice spesso anche il mister e lo so anch’io, perchè o gioco bene bene o normale. La Juve Stabia come squadra era più aperta –spiega l’esterno offensivo, 1 gol nel campionato in corso- e io avevo più spazi per fare il mio dovere. Ora, però, cancelliamo quanto di buono fatto domenica scorsa e pensiamo all’importante partita di sabato con la capolista Casertana. Dico che è un grande peccato che non ci siano i nostri tifosi, ma so che alcuni di loro saranno fuori dallo stadio e noi dobbiamo vincere anche per loro…”.

IL RUOLO – L’ex Parma è un giocatore molto duttile e nel match con le vespe è stato schierato dal tecnico di Grosseto nel tridente d’attacco: “Io attaccante vero? Ho sempre fatto l’esterno in un 4-4-2 o in un 4-3-3, ho giocato il più delle volte largo, ma poi decide il mister. Io sono un giocatore veloce a cui piace attaccare gli spazi e per me è meglio stare più vicino alla porta. Ho trovato meno spazio in quest’ultimo periodo, ma quando il mister mi voleva fare giocare stavo sempre male. Ci sta se gioca qualcuno che sta meglio di te, bisogna pensare alla squadra e non al singolo. Il gol mi manca, ma basta che vinciamo. Basta che arriviamo dove dobbiamo arrivare, perché lo scorso anno ne ho fatti nove e poi sappiamo tutti com’è andata“.

LA CASERTANA – Quella di sabato sera, alle 20:30, sarà una sfida fondamentale per ambo le formazioni: “Se è capolista vuol dire che sono forti , ma non penso che la nostra squadra sia meno forte di loro. Non voglio fare il presuntuoso, ma con la squadra che abbiamo se ognuno di noi da il 100% possiamo dire che siamo una  delle squadre più forti del girone C. A parole è facile, questo dobbiamo dimostralo in campo. Il Lecce ha più da perdere nella gara di sabato? Non penso, anche per loro è una partita importantissima. Se vinciamo e andiamo ad un punto da loro è un gran bene. A meno sette in caso di sconfitta? A questo non dobbiamo nemmeno pensarci. All’andata erano una squadra ben organizzata, ma sabato sarà una partita diversa perché ci sarà qualcosa in più da giocarsi. Se sono più veloce io di Ali Sowe? Non lo so, vedremo… (sorride, ndr)”.

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