Carattere e mentalità, il Lecce batte il Rende con un gol di Cosenza

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RENDE – Il Lecce espugna il “Marco Lorenzon” di Rende nella 23^ giornata del Girone C del Campionato di serie C.

Dopo un primo tempo in cui non accade praticamente nulla di eclatante, la gara si accende nel secondo tempo: il gol vittoria arriva al 69° e lo sigla Cosenza di testa. Il Lecce potrebbe raddoppiare con Di Piazza che però si divora un gol fatto e il Rende potrebbe pareggiare ma ogni tentativo è vano, la difesa salentina regge e Perucchini chiude la porta.

Continuano i segnali forti dei salentini al campionato. Prosegue la marcia inarrestabile, nonostante una prova non eccellente, della truppa di Liverani che continua a collezionare solo risultati positivi. In attesa della gara Catania – Virtus Francavilla di lunedì sera il Lecce vola a più 7 sulla diretta concorrente.

PRIMO TEMPO – Trocini schiera col 3-5-2: Forte; Sanzone, Porcaro, Pambianchi; Gigliotti, Rossini, Franco, Laaribi, Blaze; Ricciardo Vivacqua.

Liverani che deve fare a meno di Costa Ferreira e Pacilli (in uscita) infortunati, manda in campo Legittimo a sinistra e Dubickas accanto a Caturano, panchina iniziale per Di Piazza e Torromino e quindi scendono in campo Perucchini; Lepore, Cosenza, Marino, Legittimo; Mancosu, Arrigoni, Armellino; Tsonev; Caturano, Dubickas.

Arbitra il sig. Daniel Amabile di Vicenza coadiuvato dal sig. Giuseppe Perrotti di Campobasso e dal sig. Michele Pizzi di Termoli.

Primi minuti in cui i padroni di casa provano a impostare il gioco, gli ospiti crescono col passare del tempo e al minuto 8 Mancosu prova il tiro dalla distanza ma Forte sbroglia in angolo; passano pochi secondi e Dubikas ci prova di testa ma l’impatto è debole e Forte para.

Reazione del Rende al 12°: Blaze serve Rossini che gira di testa da distanza ravvicinata e la palla esce di pochissimo.

Le squadre non riescono a trovare sbocchi e il gioco si sviluppa prevalentemente a centrocampo e la partita è spezzettata dai continui fischi dell’arbitro pronto a sanzionare con delle punizioni tutti gli interventi.

Non è una partita bellissima: tattica e fisicità vincono sullo spettacolo.

Al 38° paura per Caturano dopo un contatto con Laaribi a centrocampo: è necessario l’intervento dello staff sanitario del Lecce.

Dopo tre minuti di recupero termina un primo tempo soporifero.

Trocini e Liverani
Trocini e Liverani

SECONDO TEMPO – Il secondo tempo inizia con tiro di Tsonev, Forte non trattiene e Dubickas mette dentro ma per il collaboratore dell’arbitro è fuorigioco. Il Lecce parte pigiando forte sull’acceleratore provando a dettare ritmi più alti rispetto alla prima frazione.

Al 52° Rende vicino al vantaggio: Rossini mette in mezzo per Vivacqua che manda di poco fuori.

Al 53° primo cambio nel Lecce: fuori Caturano dentro Di Piazza.

Le squadre si allungano nel tentativo di cercare la segnatura; gli uomini di Trocini sono ben messi in campo e sfruttano la velocità di Rossini per provare a pungere sulla fascia destra.

Al 57° Franco ci prova dalla distanza la palla carambola su Ricciardo e termina fuori dallo specchio della porta difesa da Perucchini.

Al 58° secondo cambio per Liverani: dentro Torromino fuori Tsonev.

Passa appena un minuto e il Lecce va vicino al gol: Torromino serve Di Piazza, difende la palla manda fuorigioco gli avversari e calcio di poco alto.

Al 60° Riccardo prova a incunearsi ma Legittimo lo dissinnesca, va già in area l’attaccante calabrese ma non c’è fallo.

Al 63° Arrigoni e Vivacqua testano a terra dopo uno scontro aereo: ad avere la peggio è il centrocampista del Lecce che deve lasciare il campo.

Triplo cambio quindi tra i giallorossi al 67°: fuori Arrigoni; Legittimo, e Dubickas,  dentro Megelaitis, Di Matteo e Persano.

Al 68° sostituzione per il Rende: fuori Gigliotti dentro Viteritti.

Al minuto 69 si sblocca la partita: arriva il gol del Lecce e lo sigla Cosenza che ribadisce in rete su un calcio di punizione battuto da Lepore.

Al 73° Rossini gioca e difende un buon pallone e lo serve a Laaribi che calcia dalla distanza e la sfera termina alta sopra la traversa. Risponde Torromino dopo 30 secondi  ma anche in questo caso il tiro è alto.

Al 74° doppio cambio nel Rende: escono Vivacqua e Ricciardo entrano Ferreira e Actis Goretta.

Al 75° clamoroso errore di Di Piazza che servito da Torromino manda fuori e si divora il gol del due a zero.

Il Rende però vuole il pareggio e si riversa in avanti: al 78° gran tiro di sinistro di Franco e grande parata di Perucchini.

Al 79° Lecce pericoloso: Di Piazza parte in contropiede supera Porcaro ma arriva Pambianchi che chiude in calcio d’angolo. Sugli sviluppi sbroglia Forte. Al minuto 82 il Rende va vicino al pareggio con Rossini che di testa sbaglia di poco la mira.

La gara è aperta, può accadere di tutto, le squadre giocano a viso aperto col Rende però che fa la partita e con i salentini che si difendono e ripartono in attesa del contropiede.

Al minuto 84° calcio di punizione in area del Lecce per un retropassaggio di Cosenza che si becca il giallo. Batte Laaribi palla fuori e fallo in attacco dei calabresi.

Al minuto 86° Lecce pericoloso: Di Piazza lascia la sfera a Persano che prova il destro ma sbaglia la mira.

I biancorossi si riversano in attacco e provano a chiudere in attacco per provare a pareggiare. E al minuto 87 l’arbitro annulla un gol su calcio d’angolo battuto da Laaribi per un fallo su Perucchini.

Fasi concitate del match, confusione e sportellate mentre il tabellone luminoso segnala 5 minuti di recupero.

Al 93° brividi per il Lecce: Blaze di sinistro calcia di poco fuori.  I padroni di casa provano il tutto per tutto si dannano l’anima e ottengono una punizione per fallo di Cosenza al 94°: batte Laaribi e le speranze del Rede si spengono sulla barriera.

Il Lecce soffre ma porta a casa un risultato importantissimo mettendo altri 3 punti in saccoccia e prosegue il suo cammino da capolista solitaria.

 

TABELLINO

RENDE – LECCE 0-1

RENDE (3-5-2): Forte; Sanzone, Porcaro, Pambianchi; Gigliotti (68° Viteritti), Rossini, Franco, Laaribi, Blaze; Ricciardo (74° Actis Goretta), Vivacqua (74° Ferreira). A disp: De Brasi, Boscaglia, Marchio, Piromallo, Coppola, Felleca, Godano, Calvanese, Cuomo. Allenatore: Trocini

LECCE (4-3-1-2): Perucchini; Lepore, Cosenza, Marino, Legittimo (67° Di Matteo); Mancosu, Arrigoni (67° Megelaitis), Armellino; Tsonev (58° Torromino; Caturano (53° Di Piazza), Dubickas (67° Persano). A disp: Chironi, Vicino, Riccardi,, Valeri, Ciancio, Gambardella, Allenatore: Liverani.

ARBITRO: sig. Daniel Amabile di Vicenza

ASSISTENTI: sig.Giuseppe Perrotti di Campobasso e sig. Michele Pizzi di Termoli

MARCATORI: 69° Cosenza (L)

AMMONITI: 19° Laaribi (R), 84° Cosenza (L)

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