Rizzo ha le idee chiare: “L’Andria? Daremo battaglia: non sarà un’amichevole”

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Roberto Rizzo
Roberto Rizzo
Roberto Rizzo, allenatore U.S. Lecce

LECCE (di Carmen Tommasi) – È una partita importante quella di domani con l’Andria per Robertino Rizzo per più motivi, ma soprattutto in vista della prima e delicata gara playoff: “Per l’ultima di campionato ritorno al Via del Mare, ma ho tanti di quei pensieri che questo per me è l’ultimo (sorride, ndr). I ragazzi si stanno allenando con grande voglia perché sanno che c’è un traguardo importate e tranne qualche leggerissimo contrattempo per Agostinone e Doumbia stanno tutti abbastanza bene. Drudi è squalificato e ha lavorato in differenziato. Ho visto grande dedizione –ha spiegato il tecnico giallorosso- e voglia di conquistare quello che ricerchiamo. Vogliono essere ancora protagonisti e vogliono chiudere bene il campionato domani, per poi iniziare a lavorare in maniera specifica per il primo playoff“.

OCCHIO ALL’AVVERSARIO – L’ultima stagionale per capitan Franco Lepore e soci non sarà di certo una passeggiata: “Quella di domani per noi non sarà un’amichevole di fine stagione, perché cerchiamo delle risposte fisiche e tecniche. Daremo battaglia per quello che ci riguarda. L’Andria? Hanno dei giocatori molto fisici, sono aggressivi e lottano colpo su colpo. Hanno due attaccanti di peso e qualità. Loro inseguono i playoff e noi cerchiamo conferme: sarà una partita di calcio come è giusto che sia. È un bene trovare una squadra che giocherà con il coltello tra i denti, perché a noi la gara serve come banco di prova. Se saranno più bravi di noi, poi, andranno ai playoff. Gara inutile? Non servirebbe a nulla, per noi, solo se non avessimo qualcosa da sistemare. Non rischierei giocatori in diffida se, quella di domani, fosse una partita senza senso…”.

LE DIFFIDE – L’allenatore giallorosso per l’ultima stagionale deve tenere conto anche delle diffide di Agostinone, Torromino e Mancosu: “Le tre diffide? Mancosu negli ultimi due mesi ha giocato solo 90′ e non posso portando ai playoff con una gara soltanto, ancora non ho deciso ma lo farò quasi sicuramente giocare. Non è l’unico caso, perchè anche Cosenza e Giosa sono stati fermi e quindi hanno bisogno di minutaggio per arrivare bene alla prima gara playoff. Caturano ha fatto solo 180′ nell’ultimo mese, idem Torromino. Se vogliamo recuperare questi giocatori dobbiamo farli giocare. Non ho ancora deciso: parlerò con loro e poi vedremo. Domani in attacco preferisco risparmiare Doumbia, che in settimana non è stato bene, ed utilizzarlo a gara in corso magari”.

SUBITO IN CAMPO – Martedì pomeriggio la comitiva giallorossa ritornerà subito a lavorare in vista dei playoff: “Una partita lascia sempre delle scorie. Voglio che siano tutti qui, perché martedì riprendiamo subito a lavorare. Chi avrà bisogno inizia pure lunedì. Voglio che siano qui a curarsi e a sistemare le cose che non vanno. Se farò giocare Bleve domani? Non serve dargli un contentino. Lui è molto collaborativo e riesce a darmi una mano anche non giocando”.

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