A Siracusa fa tutto il Lecce: prima si mette in difficoltà poi vince nel secondo tempo

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SIRACUSA (di M.Cassone) – Allo stadio “Nicola De Simone” si affrontano Siracusa e Lecce nella 6^ giornata del girone C del Campionato di Lega Pro; classico testa coda in questo inizio di torneo.

Le due squadre danno vita ad una partita strana con i salentini che regalano un tempo agli avversari, complici le scelte cervellotiche di Padalino, e poi segnano due gol nel secondo tempo e portano a casa l’intera posta.

Nella prima frazione di gioco tanti sbadigli e poche occasioni da gol, meglio i padroni di casa degli ospiti che sembrano imballati e poco lucidi nella manovra di gioco e si rendono veramente pericolosi soltanto in una occasione, al 12° con Ciancio lanciato a rete da Doumbia che sbaglia clamorosamente e tocca a Bleve mettere una pezza al 40° sul tiro di Baiocco. Nel secondo tempo il Lecce fa il Lecce: Padalino manda in campo Caturano, Pacilli e Fiordilino e termina 2 a 0 con i gol di Mancosu e Pacilli.

Una vittoria meritata per quello che creano nel secondo tempo anche se l’atteggiamento del primo tempo è molto discutibile. Tre punti d’oro e testa alla Reggina. Passo dopo passo ad acquistare esperienza, mettendo minuti nelle gambe: questa squadra ha tutte le carte in regola per arrivare fino in fondo e stazionare nelle prime posizioni in classifica. Il Siracusa esce dal campo a testa alta: la squadra di Sottil di gran lunga inferiore come tasso tecnico disputa un buon incontro.

PRIMO TEMPO – Padalino rivoluziona tutto e fa rifiatare Vitofrancesco, Pacilli e Caturano, e con il solito 4-3-3 manda in campo Bleve; Ciancio, Cosenza, Drudi, Giosa; Lepore, Arrigoni, Mancosu; Doumbia, Persano, Torromino.

Sottil risponde con un modulo a specchio con Santurro; Brumat, Filosa, Turati, Sciannamè; Baiocco, Giordano, Longoni, Catania, Talamo.

Ritmi lenti, le due squadre non riescono a velocizzare la manovra e lo spettacolo ne risente.

Al 12° la prima occasione da gol è di marca salentina: Doumbia parte in cotropiede e trova il corridoio per l’accorrente Ciancio che entra in area e a tu per tu calcia sul portiere avversario.

Quattro minuti dopo, al 16°, Torromino calcia da fuori, Santurro non trattiene, Lepore calcia e gonfia la rete ma per l’arbitro è fuorigioco. Al 18° l’arbitro annulla anche al Siracusa: Turati di testa batte Bleve ma per l’arbitro è irregolare.

Al 27° Brumati mette in mezzo, sfiora Catania ma la sfera termina fuori sul lato destro delle porta difesa da Bleve. Al 40° ancora Siracusa ma Bleve devia in angolo il tiro di Baiocco. L’ultima sussulto è ancora di marca siciliana: Baiocco serve Spinelli che vede Longoni e lo serve, quest’ultimo carica il tiro ma la sfera termina fuori.

Dopo un minuto di recupero Bertani manda tutti negli spogliatoi.

esultanza
Il Lecce può esultare

SECONDO TEMPO – I calciatori tornano in campo sotto ad una pioggia battente. Gli ospiti rispetto al primo tempo accelerano subito con un pressing deciso e con delle veloci ripartenze. Al 48° Ciancio serve Torromino che corre, si accentra, calcia ma Santurro devia in angolo. Al 52° è ancora Torromino che, imbucato da Cosenza, prova il tiro ma la sfera termina fuori. Un minuto dopo Ciancio dalla sinistra con un tiro cross impegna Santurro che si salva in angolo. Sugli sviluppi, la sfera arriva a Lepore che calcia ma il portiere avversario ribatte e nella confusione dell’azione ci prova Persano di testa ma la difesa libera.

Al 55° ci prova Catania per il Siracusa ma Bleve controlla.

Subito dopo doppio cambio nel Lecce: escono Doummbia e Persano, entrano Pacilli e Caturano. Sottil risponde al 59° con Dezai al posto di Talamo, e al 64° con Pirrello al posto di Filosa.

Il Lecce spinge, il Siracusa attende.

Al 67° Lecce in vantaggio: azione confusa in area di rigore del Siracusa, Pacilli si destreggia, perde palla, Pirrello tenta di allontanarla ma la regala a Mancosu che lascia partire un tiro preciso e batte Santurro che nulla può fare.

Al 73° ultimo cambio per i padroni di casa: fuori Baiocco dentro Scardina.

Al 78° terzo cambio anche per il Lecce: fuori Lepore dentro Fiordilino.

Tre minuti dopo Torromino parte in contropiede e serve in area Caturano che si gira bene ma calcia la sfera termina alta sulla traversa.

I padroni di casa si riversano in avanti per cercare il pareggio ma non producono nulla di eclatante fino al minuto 83° quando su una confusa azione in area salentina, Scardina calcia a colpo sicuro ma Bleve con i piedi salva il risultato. Gol sbagliato e gol subito.

Un minuto dopo raddoppia il Lecce: Mancosu prende palla a centrocampo serve Torromino, Hulk si accentra e lascia partire la bomba che si stampa sulla traversa; la sfera torna in campo e al volo Pacilli la deposita in rete.

Termina dopo 4 minuti di recupero. Il Lecce riprende il passo seppur ci siano ancora tanti “se” e tanti “ma”.

TABELLINO

SIRACUSA – LECCE 0-2

SIRACUSA (4-3-3): Santurro; Brumat, Filosa (64° Pirrello), Turati, Sciannamè; Baiocco (73° Scardina), Giordano, Longoni, Catania, Talamo (59° Deazai). A disposizione: Serenari, Dentice, De Respinis, Di Dio, Degrassi, Palermo, Toscano, Cassini, De Vita. Allenatore. Sottil.

LECCE (4-3-3): Bleve; Ciancio, Cosenza, Drudi, Giosa; Lepore (78° Fiordilino), Arrigoni, Mancosu; Doumbia (55° Pacilli), Persano (55° Caturano), Torromino. A disposizione: Chironi, Gomis, Vitofrancesco, Contessa, Vutov, Tsonev, Capristo, Vinetot, Maimone. Allenatore: Padalino.

ARBITRO: sig. Lorenzo Bertani di Pisa

ASSITENTI: sig. Salvatore Affatato di Vco e sig. Fabrizio Lombardo di Sesto San Giovanni

MARCATORI: 67° Mancosu (L), 84° Pacilli (L)

AMMONITI: 38° Spinelli (S), 58° Caturano (L), 62° Longoni (S)

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