Cara Befana, il 6 gennaio tocca a te…

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Il Lecce è ancora alla ricerca della prima vittoria stagionale al “Via del Mare”

LECCE (di Carmen Tommasi) – Serve una vittoria al “Via del Mare”, la prima casalinga nel campionato in corso di serie A, per ritornare a sorridere e per continuare a sognare. Il Lecce ha chiuso il 2019 con la brutta e discussa sconfitta tra le mura amiche di 3-2, ma il risultato non deve ingannare, contro il Bologna di Sinisa Mihajlovic e prima si era arreso in casa del Brescia nello scontro diretto contro la squadra di Eugenio Corini: 3-0 finale al “Mario Rigamonti” dopo una prestazione incolore e ricca di sbavature. Due sconfitte che non sono affatto piaciute al popolo giallorosso, ma anche alla società di Via Colonnello Costadura per come sono arrivate e per i campanelli dall’allarme che si sono “portate” dietro.

STANCHI E “RIDIMENSIONATI” – “Abbiamo pagato questi quattro mesi in cui abbiamo dato sempre il massimo, pur non essendo al top fisicamente: oggi siamo arrivati mentalmente scarichi e numericamente corti, alcuni giocatori che hanno dato tanto si sono appannati nell’ultimo mese. Per Natale chiedo la salute della mia squadra”: così il tecnico Fabio Liverani nel post match della gara contro gli emiliani, parole queste a cui si sono unite anche quelle del presidente Saverio Sticchi Damiani. Fatto sta che, nelle ultime cinque partite, i giallorossi hanno conquistato cinque punti e sono fuori dalla zona retrocessione (a quindici punti insieme alla Sampdoria e a più uno dal Brescia terz’ultimo). Un dato importante e che rispecchia il bel campionato dei salentini, nonostante l’ultimo periodo di appannamento dovuto ai numerosi infortuni e alle tante squalifiche, con il mister romano che non ha mai potuto schierare la formazione ideale. Ciò vuol dire che, se il campionato fosse finito, il Lecce sarebbe salvo nonostante ci siano dei dati che fanno allarmare. Come i 35 gol subiti in 17 gare, la peggiore difesa della serie A insieme al Genoa e l’ancora mancante vittoria in casa. In otto gare giocate nel Salento sono arrivati 4 pareggi e 4 sconfitte. Tre gare vinte, sei pareggiate e otto perse: questo il bottino in campionato di Gianluca Lapadula e soci, con 22 gol segnati.

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Mauro Meluso, diesse U.S. Lecce

SERVONO RINFORZI – Il calciomercato di riparazione riaprirà il 2 gennaio e chiuderà il 31 alle ore 20:00: come nelle ultime quattro sessioni, anche la prossima si terrà all’Hotel Melià di Milano. Una finestra che rappresenta un’ancora di salvezza per la squadra di Fabio Liverani che è stato chiaro a riguardo: “I rinforzi? Arriveranno, sappiamo bene quello che ci serve anche perchè, a differenza di luglio, non possiamo più sbagliare. Abbiamo tante difficoltà, ma il rapporto allenatore-direttore-proprietà è straordinario per schiettezza. Ci dividiamo oneri e onori, abbiamo deciso per 4-5 giocatori, il direttore sportivo -ha chiosato il mister ex Ternana- sa i ruoli. Il mercato sarà difficile, ma non dobbiamo sbagliare per migliorare questa squadra. I due gol segnati alla fine della gara con il Bologna hanno rappresentato l’orgoglio di una squadra che non muore mai, quella fiamma che dimostriamo sempre di avere. Ma oggi abbiamo fatto una gran fatica ad oscurare i nostri difetti“. Difetti, quesri, che dovranno essere colmati necessariamente dai nuovi arrivi e il diesse Mauro Meluso è già al lavoro. Il primo obiettivo sembra essere, però, quello di sfoltire la rosa. Sono in uscita Imbula, Shakhov, Lo Faso, Gallo, Dumancic, Dubickas, Benzar, Fiamozzi e Riccardi, con il bomber La Mantia super richiesto da più squadre. In entrata, invece, si è alla ricerca di un centrale di difesa: piace Tonelli del Napoli: serve un esterno sinistro e almeno due centrocampisti centrali. Piace Ionita, ma sembra difficile che il Cagliari lasci andare il giocatore. C’è interesse su Deiola che non sta trovando spazio, così come sembra interessare Saponara, seguito in estate ma finito dalla Fiorentina al Genoa.

PAUSA, RELAX E RIPRESA – I giallorossi sono in vacanza: ultimi giorni di relax per capitan Marco Mancosu e compagni che riprenderanno la preparazione lunedì 30 dicembre in vista della prima gara del 2020 con l’Udinese nel giorno dell’Epifania alle ore 18:00. Penultima gara del girone d’andata, l’ultima sarà in casa del Parma. Per il match del sei gennaio non ci sarà lo squalificato Marco Calderoni che è stato fermato per una giornata dal giudice sportivo, mentre ritorna a disposizione Lapadula che ha già scontato il turno di stop. Alla ripresa lo staff medico dei salentini dovrà valutare le condizioni degli acciaccati Majer (il centrocampista sloveno era squalificato anche lui con il Bologna) e Meccariello, con il primo che potrebbe essere già ok dopo il problema che si è procurato alla caviglia sinistra nella gara con il Brescia. La pausa del campionato è caduta a pennello per ricaricare le batterie e, poi, si spera che la cara Befana porti al Lecce i rinforzi giusti e la tanto attesa vittoria casalinga. E, come ha chiesto Liverani a Babbo Natale tanta salute alla sua squadra.

 

 

 

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