Coppa Italia – Zampata di Palombi, il Lecce passa e vola al “Marassi”

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LECCE (di Carmen Tommasi) – Buona la prima, seppur con tanta sofferenza. Lecce-FeralpiSalò, davanti a 5.438 spettatori totali, termina 1-0 grazie al gol di Palombi su assist perfetto di Calderoni. Rete arrivata solo al 5 minuto del primo tempo supplementare. Partita valida per il secondo turno di Coppa Italia, sempre in gara secca, con in campo anche i club di serie A, ma non i top, che entreranno in gioco a partire dagli ottavi. I salentini sono all’esordio nella prestigiosa manifestazione ed alla prima gara ufficiale stagionale: nel pre-campionato solo due amichevoli e due vittorie. Seconda sfida, invece, per la FeralpiSalò, che al primo turno ha battuto la Virtus Francavilla 2-0 grazie alla doppietta del solito Marchi. Solo due i precedenti tra le due formazioni, e risalgono alla Lega Pro 2012/2013: allora, due vittorie interne, con un 4-0 della Feralpi al Turina ed un 3-0 per i pugliesi al Via del Mare.

LE FORMAZIONI – Liverani con il suo solito 4-3-1-2, non può contare sui due squalificati Lucioni e Chiricò, manda in campo Vigorito, Lepore, Cosenza, Marino e Calderoni; in mediana Haye, Arrigoni e Mancosu; Falco a supporto di Pettinari e Palombi. Non fanno parte della rosa dei convocati Doumbia, Costa Ferreira e Pacilli, in procinto di cambiare maglia. Toscano, sceglie il 3-5-2, e schiera in porta Livieri, in difesa Legati, Altare e Marchi, centrocampo a cinque con Parodi, Magnino, Pesce, Hergheligiu, i e Mordini, in attacco il prezioso Ferretti e il leader Caracciolo. Quest’ultimo è un rinforzo di lusso per l’intera categoria, ex bomber del Brescia con un passato in A.

LA CRONACA – L’incontro del “Via del Mare”, arbitrato Luigi Nasca della sezione di Bari, inizia con le due squadre che si studiano a ritmi blandi e senza prevalere l’una sull’altra. Nessuna occasione degna di nota nei primi minuti, anche se i giallorossi spingono maggiormente e alzano il baricentro. Al 13’ primo sussulto: Mancosu lancia lungo per Palombi che ci prova di testa, ma Livieri c’è. Nel frattempo, la Curva Nord invita Mino Chiricò a “togliersi la maglia”, mentre l’altra parte dello stadio contesta quando detto dagli ultras giallorossi. Passano i minuti ma in campo tra i padroni di casa e gli ospiti non cambia la sinfonia, e i due portieri restano poco impegnati. Al 24’ il solito Mancosu tira in porta da posizione defilata, ma l’estremo difensore lombardo salva tutto. Sette minuti dopo Mancosu lancia lungo per Palombi che invita Falco e quest’ultimo lancia alto leggermente sopra la traversa. Al 34’ Falco intercetta la sfera la passa al compagno Palombi che “manca” di poco la porta. Al 41’ è sempre Mancosu a lanciare in rete Pettinari che prova a concludere in rete, ma la Dea bendata e il suo sinistro non lo supportano. Al 44’ è bravo Vigorito a salvare sul tiro a giro di Ferretti e poi sulla ribattuta di Mordini. Il primo tempo, dopo un solo minuto di recupero, si chiude sullo 0-0 e senza grosse emozioni, ma con i giallorossi che sicuramente hanno fatto qualcosa in più, a livello di gioco e di occasioni da rete, rispetto alla squadra di Mimmo Toscano. Stessi undici iniziali per i due tecnici anche nella ripresa, con gli ospiti che cercano di essere più intraprendenti ma lo fanno a fatica. I giallorossi, invece, vanno alla ricerca di spazi per affondare che trovano a fatica. Al 29’ st calcio di rigore per il Lecce: fallo di Mordini su Petriccione. Batte Lepore e il capito giallorosso si fa sfuggire l’occasione d’oro per portare in vantaggio i suoi perché spedisce la sfera di poco a lato della porta. Nulla di fatto: tutto ancora fermo sullo 0-0. Al 36’ il pipante Falco ci prova dalla distanza, ma per Livieri è una telefonata. Tre minuti di recupero, ma è sempre zero a zero dopo i due tempi, nonostante l’ultimo affondo a vuoto di Palombi, e si va ai tempi supplementari.

E SONO SUPPLEMENTARI – Le due formazioni continuano a giocarsela, senza grossi sussulti, per decidere chi passerà il turno. C’è poco mordente in campo, ma al 5’ Calderoni fa un assist al bacio e la mette in mezzo per Palombi che questa volta non sbaglia: 1-0 per il Lecce ed un’esultanza con un inchino alla Curva Nord. I salentini gestiscono bene il vantaggio fino alla fine del primo tempo supplementare. Si va avanti con gli altri quindici minuti, ma non c’è storia, nonostante Marchi e compagni non mollano la presa: finisce 1-0 e la squadra di Liverani -che cerca il doppio vantaggio fino alla fine con Tabanelli e con lo stesso Palombi- passa meritatamente il turno. Appuntamento sabato 11 agosto nella magia dello stadio “Marassi” dove Cosenza e soci dovranno vedersela con il Genoa.

Il tabellino

Lecce-Feralpisalò 1-0

MARCATORI: Palombi (5’pts)

LECCE (4-3-1-2): Vigorito; Lepore, Cosenza, Marino, Calderoni (dal 7’ pts Fiamozzi); Haye (dal 19’ st Petriccione), Arrigoni, Mancosu; Falco (dal 7’ pts Tabanelli); Pettinari (dal 19’ st Saraniti), Palombi. A disposizione: Bleve, Chironi, Torromino, Dumancic, Tsonev, Legittimo. Allenatore: Fabio Liverani.

FERALPISALO’ (3-5-2): Livieri; Legati (dal 35’ st Canini), Altare, Marchi; Parodi, Magnino, Pesce, Hergheligiu (dal 6’ st Raffaello), Mordini (dal 1’ pts Cosineli); Ferretti, Caracciolo (dal 18’ st Marchi M.). A disposizione: De Lucia, Valtorta, Ambro, Martin, Canini, Tantardini, Moraschi, Miceli. Allenatore: Domenico Toscano.

ARBITRO: Lugi Nasca di Bari

NOTE: Ammoniti Pesce (al 45’ pt), Haye (al 59’ st), Petriccione (al 71′ st)  e Magnino (all’80’ st). Totale spettatori 5.438.

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