LECCE (di Carmen Tommasi) – Andrea Arrigoni, il cuore e la testa del centrocampo giallorosso, commenta a caldo l’1-1 del Lecce sul Catania nel delicato ed importantissimo scontro diretto del “Via del Mare”: “Il pareggio è un risultato positivo, abbiamo recuperato la partita ed è un segnale importante. Ci sono ancora 16 partite da giocare, abbiamo mantenuto –ha dichiarato il centrocampista giallorosso- il distacco e ora dobbiamo rimanere davanti. Eravamo partiti bene, dopo il rigore abbiamo sofferto le ripartenze, nel secondo tempo siamo stati più continui e siamo cresciuti. Oggi abbiamo sicuramente dato un segnale di forza reagendo allo svantaggio e questo è positivo”.
ECCO “ARME” – Il compagno di reparto Marco Armellino, invece, la pensa così sul big match contro i siciliani: “Sono sincero e dico che per come si erano messe le cose è un punto d’oro. Ovviamente volevamo vincere, ma purtroppo siamo andati sotto alla prima disattenzione. Nel primo tempo abbiamo sofferto la loro qualità a centrocampo, nel secondo tempo abbiamo fatto bene e meritavamo qualcosa in più. Dopo l’1-1 -ha spiegato il centrocampista ex Matera- ho pensato che avremmo potuto vincere, ma ci teniamo ben stretto il risultato che ci mantiene a 4 punti di vantaggio. Il Trapani? Mancano ancora 15 partite e credo che non è ancora tagliato fuori dai giochi. Si tratta di una lotta a due tra Catania e Lecce? Non ancora, ma noi pensiamo solo a noi stessi e al nostro cammino”.
