Sassuolo-Lecce 4-2: le pagelle dei giallorossi

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REGGIO EMILIA (di Carmen Tommasi) – Sassuolo-Lecce termina 4-2 e i giallorossi non vincono da sei gare. Caputo, Berardi, Boga e Muldur piegano gli uomini di Liverani e ora sognano  l’Europa, sesta sconfitta consecutiva per i salentini nonostante le reti di Lucioni e Mancosu (LEGGI QUI).

Le pagelle:

Gabriel: Altro poker. Oggi può davvero poco: 70 gol subiti in trenta partite per la difesa più battuta della serie A. VOTO 5.5.

Donati: Prestazione degna di nota nelle due fasi per il terzino di Pietrasanta, ma solo a sprazzi. Sul finale si perde anche lui. VOTO 5.5.

Lucioni: In gol. Ritorna dopo il turno di stop e si riscatta personalmente dopo la brutta espulsione con il Milan. Sigla l’1-1 e comanda la difesa, tra alti e bassi. VOTO 6.

Paz: Partita strana. Fa cose buone e altre da dimenticare, come il rigore causato su Ferrari. Azione, però, molto dubbia. VOTO 5.

Calderoni: Regala da calcio d’angolo un pallone d’oro a Lucioni per il gol del pareggio e per il resto nulla altro.  VOTO 5.

Barak:  Sempre in pressing e in raddoppio sugli avversari, ma si inserisce poco in fase di costruzione. VOTO 5.5.

Petriccione: Ordinato. Molto bene in fase di interdizione e volenteroso nel costruire. VOTO 6. (Dal 67′ Falco: Non incide. Poca sostanza e fantasia. VOTO 5).

Tachtsidis: Costruisce a dovere e ha voglia di fare bene. Sbaglia qualcosina di troppo e la velocità non è il suo forte, ma serve ai suoi. VOTO 5.5.

Shakhov: Inventa. Gioca nel ruolo di trequartista e non sfigura. Da riproporre. VOTO 6. Dal 67′ Mancosu: Entra per battere il calcio di rigore: non sbaglia. VOTO 6).

Farias: Lunatico. Parte bene e poi si perde con il passare dei minuti. Gli manca la condizione, ma può essere utile ai suoi. VOTO 5.5.

Babacar: Poco concreto. Si muove in avanti e lo fa con continuità, ma è sempre poco pericoloso sottoporta. Si procura il rigore. VOTO 5.5.

All. Fabio Liverani: Troppi errori e solite ingenuità.  I giallorossi vanno in svantaggio e sono abili a recuperare per ben due volte, ma poi crollano e alla fine ne incassano altri quattro in totale. Il suo Lecce gioca a calcio e ha le possibilità per salvarsi: la classifica è molto “triste” ed anche le sei sconfitte di fila non sono un buon segnale, ma come ha ribadito il tecnico stesso nel post match “la squadra è viva“. VOTO 5.5.

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