LECCE (di Carmen Tommasi) – In un sabato pomeriggio di metà ottobre il Lecce di Fabio Liverani, ospita al “Via del Mare” l’Akragas di Arturo Di Napoli, e non va oltre lo 0-0 dopo una partita ben giocata e dominata. Nel primo tempo i giallorossi fanno la gara, anche se non riescono a sfondare la porta avversaria. Stesso discorso nella ripresa: i salentini attaccano e gli ospiti ripartono timidamente. I salentini assediano la porta difesa da Vono, ma nulla di fatto: pari e patta e tutti a casa. Dopo cinque gare vinte di fila (quattro con Liverani in panchina) si interrompe così la striscia di vittorie di capitan Franco Lepore e soci.
LE PAGELLE:
FILLIPPO PERUCCHINI: TUTTO FACILE. È ben piazzato in tutte le occasioni (poche) in cui serve il suo supporto. Quasi mai sollecitato nella ripresa. Solo una bella parata nel primo tempo. VOTO 6.
FRANCO LEPORE: VERSATILE. Inizia la gara con il solito piglio ed aiuta i suoi in tutte le fasi salienti del match. VOTO 6.5.
FRANCESCO COSENZA: GUERRIERO. Si piazza al solito posto di combattimento e fa la sua attenta partita. Ammonito: salta la prossima. VOTO 6.
ANTONIO MARINO: SENZA PAURA. Parte titolare e non fa rimpiangere per niente l’infortunato Drudi. VOTO 6.5.
LUCA DI MATTEO: SU E GIÙ. Di lui ci si può fidare sempre ed il Lecce sta traendo beneficio della sua corsa da inizio stagione. Bene così. VOTO 6.5.
MARCO ARMELLINO: APPANNATO. Fatica a fare la solita gara generosa e di forte impatto. Sembra stanco ed affaticato. VOTO 5.
RADOSLAV TSNONEV (dal 1′ st): DISCONTINUO. Non s’ambienta subito e prova a giocare come meglio ma non convince e Liverani lo sostituisce. VOTO 5.
EDGARAS DUBICKAS (dal 38′ st) s.v.
ANDREA ARRIGONI: ECLETTICO. Entra subito in partita e prova anche ad impensierire Vono: un giocatore importante in tutte le fasi di gioco e sempre più leader. VOTO 6.5.
MARCO MANCOSU: FORZUTO. Vono gli para un bel tiro, ma lui non demorde e continua a giocare per i compagni. Ci prova dalla distanza anche ad inizio ripresa. Becca anche una traversa. VOTO 7.
MARIO PACILLI: ISPIRATO. Bella partita per il giocatore di Torano, parte bene e cresce con il passare dei minuti, anche se sbaglia qualcosina. Il ruolo di trequartista è nelle sue corde. VOTO 6.5
PEDRO COSTA FERREIRA (dal 20′ st): GIOVIALE. Non fa nemmeno in tempo ad entrare e si rende subito propositivo: questo e poco altro. VOTO 6.
SALVATORE CATTURANO: A TENTATIVI. Per l’attacco giallorosso non è una gara facile, ma lui non si scoraggia e cerca di dire ugualmente la sua. VOTO 6.
GIUSEPPE TORROMINO (dal 20′ st): C’È. Cerca di dare il suo apporto allo 0-0 finale. VOTO 6.
MATTEO DI PIAZZA: SENZA GOL. Si muove come un dannato su tutto il fronte d’attacco e prova ad impensierire Vono. Segna, ma la rete gli viene annullata per fuorigioco. Sbaglia qualcosina ed è troppo egoista in più di un’occasione. VOTO 6.
Allenatore Fabio Liverani: BEL LECCE. La partita nel primo tempo è tutta di marchio giallorosso, ma i suoi non riescono a superare la difesa ospite. Stessa sinfonia nella ripresa. Una gara ben giocata dai salentini, forse la migliore da quando allena il Lecce. Un passo in avanti a livello di prestazione. VOTO 7.
