Pacilli ha un sms per i tifosi: “Ci specchieremo in voi: lotteremo su ogni pallone”

0

LECCE (di Carmen Tommasi) – Non è uno di quei calciatori dalle promesse plateali, perchè Mario Pacilli alle parole sicuramente preferisce i fatti in campo e le giocate che lasciano il segno ma, in vista della prima gara dei quarti di finale playoff con l’Alessandria, l’ex Cremonese ha qualcosa da dire ai tifosi del “suo” Lecce: “Mi sento di promettere ai nostri supporter che faremo sempre del nostro meglio -ha chiosato il fantasista di Torano, 30 anni, 6 reti in campionato in 29 presenze-, e quando giocheremo in casa cercheremo di specchiarci nel loro supporto. Noi in campo dobbiamo cercare di portare la loro carica e grinta. Ma, la promessa più grande speriamo di farla un po’ più in là… (sorride, ndr)”.

Ha qualche precedente in carriera riguardante i delicati e difficili play-off?

“Si, ho già disputato i play-off quando ero alla Pro Patria e purtroppo abbiamo perso la finale contro la Feralpisalò. In questo mini-torneo si vivono momenti di forte pressione, perché sono tutte partite da dentro o fuori e diciamo che non c’è margine d’errore. Bisogna avere, quindi, la giusta tranquillità per affrontare al meglio queste situazioni. Dobbiamo restare tranquilli e credere nelle nostre potenzialità”.

Nell’ultima gara casalinga degli ottavi di finale contro la Samb, il Lecce ha creato tanto e concretizzato poco: potrebbe essere questo un problema per la gara di mercoledì?

Pacilli
Pacilli, attaccante U.S. Lecce

“Quest’aspetto non mi preoccupa più di tanto, perchè il lato positivo è che abbiamo creato tantissime occasioni e arriviamo più volte di fronte alla porta avversaria. Il problema verrebbe fuori se non avessimo costruito palle gol. L’Alessandria è squadra forte, una delle favorite, insieme a noi, per la vittoria finale. Sono arrivati secondi a pari punti con la Cremonese e sono stati costruiti per vincere.  In passato l’ho affrontata altre volte e l’ho anche battuta proprio l’anno scorso quando ero a Cremona”

Incontrerete la squadra di Giuseppe Pillon mercoledì all’andata al “Via del Mare” e domenica nel match di ritorno al “Giuseppe Moccagatta”: potrebbe essere, questo, un aspetto a loro favore?

“Se dovessimo vincere qui a Lecce per loro sarà più difficile ribaltare il risultato nella partita di ritorno. Speriamo e contiamo di fare una grande partita mercoledì sera. Siamo carichi e vogliamo fare risultato davanti ai nostri tifosi. Non vediamo l’ora di giocare, ma non dobbiamo farci prendere dalla foga: dobbiamo rimanere lucidi”.

Su chi tra i suoi compagni di squadra “punta”, in vista della doppia gara con i piemontesi,  perchè crede possa fare la differenza?

“Diciamo su tutti, ma punterei il dito su Caturano: Sasà è stato determinante in tante partite nel corso del campionato con i suoi gol, può esserlo anche in questa doppia sfida con l’Alessandria. A me farebbe molto piacere far gol e risultare decisivo, ovviamente ci proverò in qualunque maniera. Per me, però, andrebbe bene anche fare degli assist, come è successo più volte in campionato”.

Quale calciatore, infine, toglierebbe se potesse all’Alessandria?

“Fare un solo nome sarebbe riduttivo: sono un gruppo pieno di valori e per batterli bisogna solo tirar fuori il meglio di noi stessi. Se Marconi, l’ex di turno, ci ha detto qualcosa? Ovviamente, avendo giocato i primi sei mesi lì, ci ha dato alcune indicazioni generali, ma non ci ha raccontato niente di particolare, come credo sia normale. Adesso poi c’è anche un altro allenatore e sono cambiate, quindi, tante cose…”.

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail