Mancosu riscalda i cuori: “A Francavilla come una finale play off. Il cappello di Marconi? Gli ho detto…”

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Mancosu Foto Pinto
Marco Mancosu, foto Pinto

LECCE (di Carmen Tommasi)–  Un leader fuori e dentro il campo, deciso e determinato: un giocatore che non tira mai indietro la gamba. E questo, Marco Mancosu, lo ha fatto anche nell’ultima gara casalinga con la Vibonese, vinta dal “suo” Lecce 2-1 e non senza sofferenza: “Quella di sabato pomeriggio è stata una vittoria importantissima, sono queste le gare che io trovo più pericolose. La Vibo –ha dichiarato il centrocampista sardo- aveva fatto sudare Matera e Juve Stabia: alla fine abbiamo ottenuto tre punti fondamentali davanti al nostro pubblico. Non erano gli ultimi arrivati e non è stato facile. Per quanto mi riguarda sto bene, sto giocando con grandissima continuità e non avverto la fatica. Anzi sono convinto che più un calciatore gioca più trova la condizione migliore”.
 
AL SERVIZIO DELLA SQUADRA –  L’ex Casertana, classe ’88, preferisce le vittorie del gruppo alle gioie personali, anche se ha già messo a segno cinque gol: “Il mio record personale di marcature è di otto reti con Benevento e Siracusa. Sinceramente non mi interessa proprio questo dato, perché davanti a tutto metto il risultato della squadra. Lecce è in questa categoria da diversi anni e sarebbe una cosa fantastica riuscire a regalare ai nostri tifosi e a noi stessi una gioia grandissima. Penso solo al solto di categoria e a nient’altro…”.

GIRONE TOSTO – Per il punto fermo della mediana giallorossa, il campionato non è ancora scritto e ci sono degli equilibri molto precari: Io non mi fido di nessuno nè del Matera e neanche della Juve Stabia. Questo è un campionato strano, diverse squadre si sono alternate al vertice e per questo bisogna tenere alta la guardia. Ora, però, bisogna pensare solo alla gara di domenica a Francavilla”.

UNA BATTAGLIA – Il derby contro la squadra di Antonio Calabro, di domenica alle 14:30, non è quindi da sottovalutare: “Ci attende una partita che vale quanto una finale play off. Loro in casa partono sempre in vantaggio, perchè conoscono il terreno di gioco in sintetico e le dimensioni dello stesso, sanno come trovarsi. Noi dobbiamo andare a fare la nostra partita, scendendo in campo per vincere: portare a casa i tre punti sarebbe un segnale forte per il campionato intero”.

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Marconi e Ciancio

BAT-MARCONI & CO. – I nuovi arrivati a gennaio, con il calciomercato di riparazione, potranno essere importanti nelle 11 gare dalla fine della stagione: “I nuovi compagni arrivati a gennaio stanno garantendo un apporto importante. Marconi si è inserito benissimo, anche Costa Ferreira è un ottimo calciatore, ma del resto lo conoscevamo tutti. Ma a parte i valori sul campo questi ragazzi stanno dimostrando anche caratteristiche morali da Lecce, il gruppo li ha accolti alla perfezione e loro si stanno facendo voler bene. Ci saranno utili, ne sono certo. Il cappello di Batman di Michele dopo il suo gol alla Vibo? L’ho messo alla prova e gli ho detto che se aveva le pal.. doveva portarlo in panchina e nel caso di rete indossarlo. Lui è uno posato e viene dal girone del Nord, ma ha seguito il mio consiglio   (sorride, ndr) “.

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